di Juana San Emeterio
Criminali e investigatori sono i protagonisti delle serie più amate dal pubblico e al FictionFest sono molte le anteprime di crime-story. Nella Masterclass si parla di storie ancora più forti per la sesta stagione di ‘Criminal Minds’ (in onda in Italia su Fox Crime e Raidue), e del primo spin off della serie, ‘Suspect Behaviour’, al debutto nella prossima stagione, con un premio Oscar protagonista, Forest Whitaker. Simon Mirren, produttore esecutivo e coautore della fiction poliziesca, annuncia che lo spin off, creato da Chris Mundy e Edward Allen Bernero “rispetto a Criminal Minds, sarà più canaglia, i limiti tra bene e male nei protagonisti saranno meno definiti”. Anche gli amanti del classico ‘Criminal Minds’ possono aspettarsi sorprese, già cominciate, con l'esclusione dal cast di una delle protagoniste storiche, A.J Cook. Nella serie che racconta serial killer che non uccidono per necessità, ma perchè gli piace, le storie, spiega Mirren “cerco sempre di trarle da fatti veri. Anche se sono molto dark, mi piace ci sia un senso una speranza finale”.
Tra le novità, una molto interessante arriva dalla Gran Bretagna: si tratta di Luther (prodotta dalla BBC), ambientata in una Londra molto dark, con protagonista l’attore Idris Elba nei panni di John Luther, un detective lacerato da mille dubbi e tensioni alle prese con una psicopatica che si aggira nella City. Al festival non può mancare la serie culto 'Csi', che secondo una delle principali e più amate interpreti, Marg Hengelberger, ospite a Roma, rappresenta ''Sherlock Holmes nel 21/o secolo. Le storie uniscono l'acutezza di ragionamento nelle indagini all'uso degli strumenti più moderni per risolvere i crimini''. Csi, di cui a settembre andrà in onda negli Usa la 11/a stagione ha avuto quest'anno in tutto il mondo oltre 70 milioni di spettatori, diventando la serie più vista, davanti a House.''Credo che il segreto sia la qualità di scrittura, un grande cast in cui c'è profonda armonia e il riuscire ad introdurre elementi nuovi restando però sempre fedeli alla formula di base'' spiega l'attrice.
Al FictionFest, Sky ha portato anche le prime immagini di Romanzo Criminale 2 di Stefano Sollima che andrà in onda a novembre: 10 nuovi episodi per raccontare gli anni '80 della Banda della Magliana, partendo dall'esecuzione del Libanese per finire con la disgregazione del clan di criminali di periferia che avevano in pugno Roma e intrecciavano affari con i poteri occulti. Dalle prime immagini due novità: il Libanese (Francesco Montanari) c’è ancora come “un grillo parlante” che appare qua e la e poi una donna spacciatrice tosta e in carriera che diventa la rappresentante del nuovo potere femminile di quegli anni. Altra miniserie ‘Faccia d'angelo'sulle vicende della Mafia del Brennero che nasce da una sorta di autobiografia scritta dallo stesso Felice Maniero e Andrea Pasqualetto nel 1994 dal titolo 'Una storia criminale'.
Al festival, la Rai presenta anche le sei serate su su Raiuno de Il commissario Nardone, la serie di Fabrizio Costa, con Sergio Assisi nei panni di Mario Nardone, personaggio ispirato al commissario che creò a Milano tra gli anni '40 e '50 la squadra mobile. All’attenzione del pubblico i casi di cronaca di “Crimini” e le serie “La narcotici” e “L’ispettore Coliandro 4”.
Dovrebbe arrivare su Raiuno in autunno, “Il bandito e il campione”, la miniserie in due puntate di Lodovico Gasparini, tratta dal libro di Marco Ventura, che racconta con grande libertà la storia del bandito Sante Pollastri (Giuseppe Fiorello), che sarebbe stato amico d'infanzia, nell'Italia dei primi anni del'900, del campione di ciclismo Costante Girardengo (Simone Gandolfo), presentata nella sezione Lavori in corso si ispira a una storia su cui tornata l'attenzione, qualche anno fa, grazie alla canzone 'Il bandito e il campione' di Francesco De Gregori. Nel cast della fiction, scritta da Andrea Purgatori e Debora Alessi, ci sono, fra gli altri, anche Sarah Maestri e Raffaella Rea.