Estate alternativa


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Quando si dice vacanze da paura

Dalla birra col morto agli hotel con fantasma, passando per la movida noir sorseggiando assenzio e vino rosso sangue g

Quando si dice vacanze da paura. Dalle cene con delitto ai weekend dove si diventa protagonisti di film dell'orrore, fino ai pub horror disseminati su tutta la Penisola, dove bere tra bare, teschi e vampiri. Qualcuno si chiedera' se per staccare davvero la spina e rilassarsi sia indicato immergersi in questo tour terrificante, dove le ombre della morte sono sempre in agguato.

Ma gli appassionati del fenomeno, giurano che questo genere di ferie da brivido e' un valido diversivo alla routine piatta e senza emozioni di tutti i giorni. Per chi va in vacanza sulle spiagge dell'Adriatico, a Tortoreto, c'e' Cimiteria, un nome un programma. E' un horror pub dove sorseggiare assenzio, vino rosso sangue e birra col morto.

Perche' i drink dal sapore noir vengono serviti su vere e proprie bare, circondate da tombe dove le foto dei morti ti fissano, quasi a dirti che quella sara' la tua ultima bevuta tra amici viventi. E i vampiri, spuntano qua e la' in cerca di dissetarsi, e non certo con alcolici o acqua. Cimiteria e' il primo horror pub nato in Abruzzo, nel caratteristico e suggestivo scorcio del Vecchio Incasato di Tortoreto Alto, meta di migliaia di turisti ogni anno in quel limbo di spiaggia del basso Adriatico. Il locale ricrea magicamente al suo interno l'atmosfera ed il mistero di un antico castello abbandonato, un luogo di confine, in cui i vecchi soffitti raggiungono i 5 metri di altezza, creando particolari effetti di luci ed ombre.

Per i clienti di Cimiteria, il menu' e' in tema con il locale e le pietanze portano nomi bizzarri e fantasiosi. C'e' l'afrodisiaco della Fata Verde, varieta' di assenzio servito secondo il metodo tradizionale, dall'Absinthe Versinthe all'Absinthe La Feae. "L'Assenzio fu l'ispirazione del modo di vivere bohemienne - dicono sul sito i titolari dello stravagante locale - ed era la bevanda preferita di artisti famosi tra cui Van Gogh, Toulouse Lautrec ed Ernest Hemingway.

E' una bevanda che e' sempre stata rinomata per la sua potenza afrodisiaca e ispiratrice". Ci si puo' anche sbizzarrire in una vasta gamma di vini horror, a partire dal nome: i piu' gettonati sono il Montepulciano d'Abruzzo Sangue delle Vergini, del 2005, e il Rosso Sangue, con un vampiro sull'etichetta, del 2007.

E ancora, perche' non sorseggiare una birra col morto, abbandonandosi al brivido di comunicare con l'Aldila', raccontando i propri segreti a gente muta come una tomba? Se invece si decide anche di mangiare, c'e' la possibilita' di gustare bruschette, piadine, primi piatti, guardando horror film e cult movies proiettati nel pub per creare il giusto ambient. La musica, anche quella, e' rigorosamente a tema, dal dark metal alle note dello stile gotico. Il locale ha anche una pagina su Facebook: qui i fan sono arrivati a quota 231. L'ultimo post e' quello lasciato dopo la nottata dello scorso Halloween, dal titolare del locale, che prometteva a chi non era presente, l'invio di streghe a domicilio.

Anche per chi resta in citta', non mancano le occasioni per passare serate da brivido. Nella Capitale, i ritrovi degli appassionati del dark horror sono tanti. A cominciare dal Transilvania, locale nel cuore di Trastevere che evoca atmosfere vampiresche, che fa parte della catena nata nella riviera romagnola: anche qui le bare sostituiscono i normali tavolini, e la musica e' oscura. Verso le undici di sera c'e' uno spettacolo il cui principale attore e' un pitone albino, il quale, suo malgrado, viene un po' sballottolato da tutti, almeno da quelli che non scappano inorriditi.

Lo stile dei concerti e delle serate, spesso si ispira alla musica gotica. Ma il regno di queste note dal sapore medioevale e spesso funereo, e' l'Hallo'Ween Pub, nei pressi della stazione Termini: e' diventato il ritrovo del popolo gotico romano, e in queste serate estive e' pieno di stranieri.

Al Nirvana di San Lorenzo invece, qualche volta c'e' la serata a tema Twilight, che richiama la serie americana di successo dove sboccia l'amore tra un vampiro e una normale ragazza. E sempre dai contorni inquietanti e stravagnati, e' lo Skorie Industriali Pub, il primo locale in stile cyberpunk a Roma: materiali riciclati, dai copertoni di automobili ad un polmone artificiale, disegni di Giger e Bad Trip sulle pareti, uno spazio per eventuali mostre in tema con il locale. Qui i cocktail sono in tema, come il Tetsuo o l'uranio.

Se invece si vuole fare un viaggio in compagnia dei fantasmi, in Italia c'e' un luogo misterioso a 74 chilometri da Parma, il castello di Bardi: il padrone di casa, si dice, e' il fantasma del cavaliere Moroello, nella ricerca eterna della sua amata Soleste, che credendolo morto dopo una battaglia, si uccise gettandosi dal mastio. La base del castello, da anni e' soggetta a studi e ricerche notturne con sofisticate apparecchiature elettroniche da parte di ricercatori italiani e stranieri. Il fantasma di Moroello, nell'arco dei secoli, e' infatti apparso vicino al mastio a volte accompagnato da una musica triste.

Negli ultimi anni, pero', gli "avvistamenti" si sono fatti piu' frequenti anche da parte dei visitatori e dei ricercatori del Dipartimento di Ricerca del Centro Studi Parapsicologici di Bologna, che sono addirittura riusciti a fotografare il fantasma di Moroello, con una termocamera sofisticatissima, e hanno realizzato nel castello una mostra su questa presenza. In Romania invece, l'hotel Decebal, situato presso Baile Herculane nella Riviera Rumena e' diventato un'attrazione per i 'cacciatori di fantasmi'.

Si narra che nelle fondamenta dell'albergo vi sia un tesoro risalente ai tempi dell'antica Roma sorvegliato dal fantasma di una donna. I quotidiani locali hanno recentemente pubblicato l'immagine dello spettro apparso sulle scale durante la ristrutturazione dell'hotel. E ancora, in Francia, nel Castello Puymartin, la leggenda vuole che nell'albergo sorto nella struttura del XIII secolo, si aggiri la figura di una donna vestita di bianco: il fantasma di una giovane ragazza rimasta bloccata nella prigione e impossibilitata ad uscirne.

Per gli appassionati delle vacanze con brivido, il Surrey Hills hotel, in Gran Bretagna e' tra i piu' indicati. In questo albergo a quattro stelle i clienti hanno la possibilita' di praticare lo "spook-buster", ovvero la caccia ai fantasmi. A disposizione diversi dispositivi come telecamere a infrarossi, rilevatori di movimento o un termometro digitale, per misurare i fenomeni paranormali nell'edificio.

E nei corridoi del Castello Dragsholm Slot, in Danimarca, si aggirerebbero due fantasmi: il primo e' quello di una nobildonna che, in seguito di una tragica storia d'amore con uno dei servi, fu imprigionata nei sotterranei del castello e mori' di solitudine.

Il secondo e' lo spettro del conte Earl of Bothwell che sarebbe stato catturato e imprigionato nei sotterranei dove mori' di follia cinque anni dopo. E infine, al Ballygally Castle Hotel, in Irlanda, si aggirerebbe il fantasma 'burlone' di Lady Isobel Shaw, ex proprietaria dell'edificio, che infesta da sempre questo albergo. Il suo passatempo sarebbe bussare alle porte delle camere per svegliare gli ospiti nel mezzo della notte con urla e risatine.

Per coloro che vogliano improvvisarsi moderni Sherlock Holmes, le cene e i weekend con delitto, sono quello che fa al caso loro: in Toscana, e' boom di strutture che organizzano queste serate, in cui i turisti oltre a diventare 007 diventano personaggi della trama. A Subbiano, all'hotel Torre Santa Flora, dal '96, tutti i weekend rivive il gioco ideato e condotto da Agatha Christie nell'Inghilterra degli Anni Venti.

E a Milano, al ristorante San Vittore, e' gia' sold out per la cena con delitto del prossimo 8 luglio: al centro della trama misteriosa in cui perdersi, un vecchio caso archiviato come suicidio, una ricca eredita' spartita fra quattro fratelli molto legati l'un l'altro, documenti nascosti, prove sottratte e un passato pieno di scheletri nell'armadio.

Tutto sarebbe passato inosservato se la vittima, integerrimo patriarca, non avesse lanciato un ultimo disperato appello prima di morire ad una giovane giornalista, il cui legame con i fratelli e' ben piu' radicato di quanto possa apparire. Costo? Poco meno di 40 euro. Sempre a Milano, nel locale Villa Ca' Bianca, gli ospiti devono fare i conti col delitto avvenuto a casa di Madame Charlotte, crocevia della bella vita milanese, dove viene ritrovato il corpo senza vita della piu' giovane prostituta del casino. Sbarrate le porte della casa inizia una vera e propria caccia all'uomo. Tra mistero e seduzione una gabbia di segreti e' destinata a svelarsi smascherando le reali implicazioni di ognuno dei sospettati: un abile truffatore perseguitato dalla sfortuna, il giovane maestro di musica dalle belle speranze, un avido industriale e la tenace tenutaria della casa.

Si puo' essere protagonisti di un weekend da paura anche in un altro modo. Un'agenzia francese, dal nome emblematico La Ultime Re'alite', ha inventato un nuovo e bizzarro modo per intrattenere i propri 'clienti in vacanza'. Ispirato al film The Games, chi ha coraggio da vendere e voglia di adrenalina pura, puo' decidere di partecipare alle simulazioni organizzate dall'agenzia. Il gioco sta spopolando in Francia.

Dal sequestro di persona, all'inseguimento, la Ultime Re'alite' offre ai clienti coraggiosi diversi 'pacchetti vacanza'. Se vi sentite pronti, allora, a partecipare ad un'esperienza estrema non lasciatevi condizionare dalla frase a caratteri cubitali posta all'ingresso dell'agenzia: 'lasciate ogni speranza o voi che entrate'. Una volta stabilito l'accordo, con tanto di parola d'ordine, comincia la simulazione.

L'appassionato del brivido diventa il protagonista di un vero e proprio film dell'orrore, subira' sequestri, inseguimenti, potra' diventare trafficante di droga o di armi, addirittura potra' scegliere di pernottare in un obitorio. Alla cifra di mille euro 'pacchetto base', sara' solo il protagonista dell'avventura a decidere quando terminare la simulazione: ovviamente piu' dura piu' si paga. Unica controindicazione non farsi arrestare. La polizia sa dell'iniziativa ma ovviamente deve essere avvisata per tempo, altrimenti l'amante del crimine, provera' una nuova ed estrema avventura: finira' dritto dritto in prigione, ma questa volta per davvero.