Roba da Guinness dei primati: a Roma un paziente ha atteso ben 34 ore prima di essere visitato dai medici del pronto soccorso dell'ospedale San Camillo. E' successo quest'anno a un uomo a cui era stato assegnato un codice verde.
"Il paziente - spiega il Tribunale per i diritti del malato (Tdm) Cittadinanzattiva, che ha raccolto e verificato la veridicità della storia - è rimasto 34 ore in un corridoio su una poltrona, senza ricevere informazioni e dove comunque non facevano entrare i parenti".
Tra le segnalazioni arrivate al Tdm ce n'è anche una che riguarda una bimba, con dolori fortissimi all'addome, portata nel 2009 al pronto soccorso dell'ospedale di Avezzano (Aq). La piccola ha dovuto attendere ben 7 ore prima di essere visitata dal pediatra. "Il quale - raccontano i genitori nella loro segnalazione al Tdm - ha tenuto pure un comportamento brusco e autoritario. Alle nostre richieste di aiuto ha risposto che decideva lui come e quando visitare la bambina". Naturalmente l'esperienza ha scioccato la piccola.