Tre militari italiani sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco avvenuto oggi nell'ovest dell'Afghanistan. Lo si apprende da fonti della Difesa.
Lo scontro a fuoco, secondo quanto si e' appreso, e' avvenuto a sud di Bala Murghab, una delle aree da sempre piu' pericolose della regione occidentale dell'Afghanistan. I militari italiani erano impegnati in un'attivita' a supporto delle forze di sicurezza afgane, quando c'e' stato il violento scontro a fuoco.
Dei tre feriti, uno e' grave ed ha riportato lesioni a un polmone e a una spalla; le condizioni di un altro vengono definite serie, per lesioni all'inguine, mentre il terzo non sarebbe grave.
Nel violento scontro a fuoco di Bala Murghab, i cui tre militari italiani sono rimasti feriti, e' stato coinvolto anche un elicottero del nostro contingente che e' stato danneggiato. L'attacco ai militari italiani e afghani da parte di un numero imprecisato di 'insorti' e' avvenuto intorno alle 11 locali.
Kamikaze si fa esplodere a Herat
Un kamikaze ha fatto esplodere l'autobomba su cui viaggiava davanti al Comando regionale occidentale della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) ad Herat, sotto responsabilità italiana. Tre agenti di polizia afghani sono rimasti feriti.
Il portavoce italiano del comando Isaf ha precisato che i 3 feriti "sono stati trasferiti nell'ospedale della nostra base a Camp Arena" e che "nessun militare italiano è rimasto coinvolto nell'attentato", avvenuto questa notte.
Ieri nella provincia di Farah, sotto controllo italiano, è stato ucciso, durante un blitz, un capo talebano.