Un ottimo alleato contro i tumori


Stampa

Fare sport riduce del 20% il rischio

Al contrario mettere su chili di troppo aumenta il pericolo donna_sport_296

Sport alleato della salute e nemico giurato del cancro. L'attività fisica ostacola la formazione di alcuni tipi di tumori, e in alcuni casi dimostra di essere un vero e proprio toccasana nel preservarci da temibili big killer. "Le donne che svolgono regolarmente sport - spiega Francesco Cognetti, direttore del Dipartimento di oncologia medica Irccs Regina Elena di Roma - presentano una riduzione del rischio di ammalarsi di cancro alla mammella di circa il 15-20% e minori pericoli di recidive".

"Questi effetti - prosegue - sono più evidenti in post-menopausa, ma praticare sport fin dall'adolescenza riduce l'incidenza di tumori che si svilupperebbero poi, al termine dell'età fertile".

A proteggere le sportive "l'interferenza con alcuni meccanismi ormonali, in particolare sul fronte del metabolismo, nell'accumulo di grassi che facilitano l'insorgenza di neoplasie", afferma l'oncologo. Infatti se fare movimento protegge dai rischi, mettere su chili di troppo al contrario ci mette più in pericolo.

In menopausa, hanno spiegato gli esperti riuniti a Roma per un seminario supportato da Astrazeneca, un aumento di circa 5 kg comporta un incremento del rischio di ammalarsi di cancro del seno dell'1,08%. E' stato inoltre calcolato che, dopo la fine dell'età fertile, l'obesità è responsabile di circa il 20% delle neoplasie e del 50% delle morti dovute a tumori mammari.

Per le pigre di turno che faticano a far movimento, non mancano le buone notizie. Per contrastare l'insorgenza del tumore al seno, infatti, non è necessario sottoporsi a tour de force massacranti in piscina o palestra. "Per trarre benefici sono sufficienti anche 3-5 ore a settimana di cammino", assicura infatti Cognetti.