Inter deludente a Cipro

Con l'Anorthosis finisce 3-3 in rimonta inter_vieira_296

di Mauro Caputi

Gruppo B –
L’Inter sale sull’altalena e si salva nel finale di una partita che le previsioni della vigilia volevano di tono e risultato diversi. La serata di Nicosia comincia bene, con Balotelli, ma rischia di terminare male per le troppe disattenzioni difensive. Che l’Anorthosis non fosse la tipica squadra materasso (quarta fascia) lo si era capito a San Siro. In casa loro ci hanno messo il cuore e il cinismo. Tanto che per poco non riuscivano a far loro tutta la posta, anche in modo rocambolesco (nel primo gol ha del farsesco il malinteso fra Burdisso e Julio Cesar, nel secondo la fortuna apre tutti e due gli occhi sui ciprioti nel rimpallo aereo fra Cambiasso e il neo entrato Panagi).

E’ un fatto, però, che la determinazione dell’Anorthosis ha sorpreso l’Inter (Panagi ha segnato nel recupero del primo tempo, due minuti dopo il nuovo vantaggio di Materazzi). Inoltre, nell’arco della gara, le incertezze difensive dei nerazzurri sono state compensate dalla scarsa vena del portiere avversario (Beqaj ci ha messo molto di suo nel primo e nel secondo gol interista). Mourinho fa vedere la sua mano cambiando tre giocatori in un colpo solo al 58’. Uno di questi, Cruz, porta a casa il 3-3.

Nel Gruppo l’Inter resta al comando con 8 punti, seguito proprio dall’Anorthosis (5). A 4 c’è il Panathinaikos, che travolge 3-0 il Werder (ultimo a quota 3) a Brema. Ciò significa che i nerazzurri, vincendo una sola delle prossime due partite (Panathinaikos a Milano e Werder in Germania), sono sicuramente sia qualificati, sia primi del gruppo.