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La Bce taglia i tassi di mezzo punto

Trichet: l'incertezza resta elevata trichet_296

Come era nelle previsioni degli analisti, la Banca centrale europea ha ridotto di 50 punti base, al 3,25% dal 3,75%, il tasso di riferimento dell'Eurozona.                               

Analogamente sono stati ridotti, rispettivamente dal 3,25% al 2,75% e dal 4,25% al 3,75%, il tasso sui depositi e il tasso marginale.                   

La Bce, lo scorso 8 ottobre, aveva tagliato anche in questo caso i tassi di mezzo punto. Alla luce della decisione della Bce, il differenziale fra il costo del denaro negli Usa e quello nell'Eurozona, scende dal 3,25% al 2,25%. 

Trichet: l'incertezza resta molto elevata

Le incertezze legate alla crisi creditizia"rimangono straordinariamente alte e sfide eccezionali ci aspettano". Così Trichet, presidente della Bce, dopo il taglio del costo del denaro.          

Per il numero uno della Bce, "l'inflazione dovrebbe continuare ad allentarsi nei prossimi mesi fino a raggiungere livelli compatibili con la stabilità dei prezzi nel 2009". La soglia desiderabile per la stabilità dei prezzi dovrebbe essere il 2%. Tutto questo mentre l'economia globale risente dei"contraccolpi" della crisi della finanza. Trichet "non esclude che in appresso ci sarà un nuovo taglio dei tassi di interesse".