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Prove di formazione per il ct Prandelli

Venerdì esordio in Estonia. In attacco Pazzini favorito su Gila, Cassano col numero 10 b

Maglia numero 10 a Cassano, mentre il 9 da centravanti va a Giampaolo Pazzini. Gli azzurri della Nazionale si sono riuniti ieri sera e hanno deciso l'assegnazione dei numeri di maglia per le prossime due partite di qualificazione agli Europei 2012, venerdì a Tallinn contro l'Estonia e martedì 7 settembre a Firenze contro le Far Oer. Il capitano Andrea Pirlo ha voluto conservare la sua 21, Alberto Gilardino avrà la numero 11. Prandelli ha confermato la scelta di lasciare i giocatori completamente liberi di scegliere i numeri di maglia, e chiarito che per le due partite di qualificazione a Euro2012 non vige la norma Fifa che obbliga le nazionali a schierare i titolari con le maglie dall'1 all'11, per cui gli azzurri hanno seguito scaramanzie e preferenze. Tra i portieri, Viviano ha preso l'1, Mirante il 12, Sirigu il 23. De Rossi, capitano per una volta a Londra, ha conservato il 5 che fu di Cannavaro. Nell'aula di Coverciano, oltre alla democrazia delle maglie, è tornato però d'attualità la volonta di un nuovo 'codice etico' per la nazionale. Prandelli lo ha ribadito ai giocatori, ci saranno linee guida di comportamento dentro e fuori la nazionale, e il ct ne terrà conto anche per le convocazioni: tra la prossima settimana e l'impegno di ottobre contro Irlanda e Serbia, il nuovo regolamento dovrebbe essere stilato e sottoscritto dagli azzurri. Di seguito, la numerazione degli azzurri per le due partite contro Estonia e Far Oer. 1 Viviano; 2 De Silvestri; 3 Molinaro; 4 Chiellini; 5 De Rossi; 6 Cigarini; 7 Pepe; 8 Lazzari; 9 Pazzini; 10 Cassano; 11 Gilardino; 12 Mirante; 13 Antonelli; 14 Bovo; 15 Gastaldello; 16 Cassani; 17 Palombo; 18 Montolivo; 19 Bonucci; 20 Quagliarella; 21 Pirlo; 22 Rossi; 23 Sirigu.

Cassano gioca anche la partitella
Dopo la corsa a ritmo blando, c'é anche la partitella per Antonio Cassano, che a questo punto sembra recuperato per Estonia-Italia di venerdì, prima gara dell'Italia nelle qualificazioni agli Europei 2012. L'attaccante della Sampdoria si è unito al resto degli azzurri, al pari di Riccardo Montolivo, e ha preso parte alla sfida in famiglia schierato in attacco con Giampaolo Pazzini e Fabio Quagliarella. Partitella anche per Montolivo, ieri fermo per un affaticamento muscolare.

PIRLO, RICOMINCIAMO DALLA QUALITA' - Ricominciamo dalla qualità: è questo lo slogan di Andrea Pirlo, capitano della nazionale venerdì prossimo a Tallinn e uno dei pochi reduci degli ultimi due mondiali, quello vinto nel 2006 e quello fallimentare del 2010. "Bisogna iniziare a giocare a calcio - ha detto il regista della Nazionale e del Milan - Sudafrica 2010 ha dimostrato che chi ha la qualità alla fine vince. Palla a terra e scambi, impariamo anche noi a farlo. Il problema del calcio italiano è che abbiamo tutti meno qualità: giocatori, tifosi, stadi. Dobbiamo ritrovarla". Per ora, passando per Cassano e lo stesso Pirlo. "Ad Antonio - ha concluso il centrocampista azzurro - lascio volentieri la maglia numero dieci. Io mi tengo la mia ventuno e da capitano è il momento di prendermi le mie responsabilità"