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Africa, a rischio specie d'acqua dolce

Il 21% della fauna ittica, secondo l'Unione mondiale per la conservazione della natura, è a rischio estinzione. In pericolo la sopravvivenza di un milione di persone n

Sos dell'Unione mondiale per la conservazione della natura (Iucn), per il 21% delle specie che abitano fiumi, laghi e zone umide dell'Africa, a rischio estinzione, mettendo in pericolo la sopravvivenza di milioni di persone. Per cinque anni 200 scienziati hanno studiato 5.167 specie di acqua dolce africane, cioe' pesci, molluschi, granchi, libellule e piante acquatiche.

Per loro le minacce si chiamano agricoltura, prelievo dell'acqua, dighe e specie ''straniere'' invasive. Solo considerando un prezioso bacino come il Lago Vittoria, sulle 191 specie di pesci studiate, il 45% e' a rischio estinzione oppure si ritiene gia' estinto. Qui hanno giocato il declino della qualita' dell'oro blu e l'introduzione del pesce persico del Nilo (Lates niloticus), che negli ultimi trent'anni ha causato una riduzione delle specie locali, mettendo in pericolo la pesca tradizionale.

Nella zona dei grandi laghi, il pesce e' la principale fonte di proteine e rappresenta il sostentamento dei piu' poveri. La stima e' che siano 7,5 milioni di persone nell'Africa sub-sahariana a dipendere dalla pesca nelle acque interne.