>>> GUARDA IL VIDEO
Il pilota giapponese Shoya Tomizawa, rimasto coinvolto in un grave incidente durante il Gp di San Marino delle Moto2, e' morto. Lo hanno annunciato a Mediaset durante la telecronaca delle Motogp. Nell'incidente sono rimasti coinvolti anche De Angelis, illeso, e Scott Redding, caduto subito dopo. La morte e' stata confermata dal dottor Claudio Costa, medico responsabile della clinica mobile del motomondiale. Il giapponese, portato d'urgenza all'ospedale di Riccione dopo il gravissimo incidente sulla pista, è deceduto alle 14.20.
La dinamica
Il nipponico della Suter ha perso il controllo della sua moto che è stata centrata in pieno da Alex De Angelis, mentre Redding sembra che non abbia potuto evitare Tomizawa già finito a terra. Tomizawa è stato trasferito d'urgenza in elicottero all'Ospedale di Cesena, le sue condizioni sono state giudicate "gravi". "E' stata la caduta più brutta della mia carriera - ha detto De Angelis - quello è un punto dove siamo in pieno, quando Tomizawa è caduto ho fatto di tutto per prendere la sua moto e non lui, io sono illeso, è incredibile". La gara è stata poi vinta dallo spagnolo Toni Elias (Moriwaki) davanti al connazionale Julian Simon (Suter) e allo svizzero Thomas Luthi (Moriwaki).
Valentino Rossi: con tragedie così il resto non conta
"Quando succedono queste cose il resto non conta, noi siamo stati informati alla fine della nostra gara". Valentino Rossi parla così, al termine della corsa delle Moto gp a San Marino, della tragica morte del pilota delle moto 2, Tomizawa. "Abbiamo visto una botta bruttissima - ha detto il pilota ai microfoni di Mediaset - poi mancava mezz'ora alla gara e ci siamo concentrati sulla corsa. E' stato un incidente bruttissimo, lui lo avevo visto prima della 125. Peccato davvero". Tristezza anche nelle parole di Jorge Lorenzo: "La gara oggi non conta". Il Presidente di Dorna Sport, Carmelo Espeleta, era giunto nel parco chiuso del podio della Motogp per avvertire i piloti della morte del giovane Tomizawa.