Orti aziendali, l'ultima moda americana


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Per i manager Usa meglio la zappa della cyclette

I vantaggi di coltivare un orto aziendale? Tantissimi, economici e psicologici, economizzando le spese dei cosiddetti seminari di 'team building' ottenendo gli stessi risultati h

I vantaggi di coltivare un orto aziendale? Tantissimi, economici e psicologici, economizzando le spese dei cosiddetti seminari di 'team building' ottenendo gli stessi risultati. Coltivare l'orto aziendale, infatti, crea una squadra unita, si lavora insieme senza far caso al livello o allo stipendio, attenti a far crescere bene pomodori, zucchine o lattuga. Ad evidenziarlo e’ la Confagricoltura, precisando che dopo l'orto di Michelle Obama, il progetto di ridare vitalita' economica alla citta' di Detroit, l'agricoltura verticale, ossia la coltivazione degli ortaggi sulle finestre, ora si lavorano anche i giardini e gli appezzamenti attorno alle fabbriche.

Insomma, l'agricoltura diventa un benefit, non solo palestra aziendale, ma agricoltura in azienda. E gli esempi non mancano: il prato davanti alla Timberland e' diventato un victory garden (giardino della vittoria) coltivato ad ortofrutta, venduta ai dipendenti e il denaro raccolto e' stato donato alla Banca del Cibo del New Hampshire. In California i dipendenti hanno il vantaggio di raccogliere prodotti freschi: le piccole aziende offrono agli impiegati una scelta di frutta e verdura di stagione da preparare per cena. Si fa cosi' nel quartier generale della PepsiCo, alla Toyota in Kentucky, a Google e Yahoo. A Minneapolis, infine, una compagnia di relazioni pubbliche ha aperto un 'ranch' aziendale dove i dipendenti lavorano addirittura insieme alla famiglia e ai clienti.

La raccomandazione ai manager-agricoltori da parte di Confagricoltura e' quella di usare in modo corretto concimi, fertilizzanti ed antiparassitari, seguendo le istruzioni sulle confezioni e avvalendosi della consulenza di tecnici, in modo da aver la certezza di produrre alimenti sicuri.