Mercato immobiliare a due velocita'. I dati forniti dall'Agenzia del territorio, relativi al secondo trimestre, evidenziano una buona ripresa per le transazioni delle abizioni e delle unita' pertinenziali (box, posti auto, cantine), rispettivamente +4,5% e +0,8%, mentre segnala ancora difficolta' per il mercato non residenziale con una perdita decisa delle compravendite nel settore terziario (-14,1%), meno sensibile invece nei settori commerciale (-4,7%) e produttivo (-4,2%)".
Complessivamente, nel II trimestre 2010, sono state trattate 370.516 unita' immobiliari di cui 171.311 nel settore residenziale e 130,915 nelle pertinenze (per la maggior parte riconducibili all'uso residenziale). Il terziario registra 3.738 compravendite, il commerciale 9.739 e il produttivo 3.037.
Analizzando l'andamento nel mercato per macro aree geografiche, si legge nella Nota, "continua la sensibile ripresa, gia' iniziata nel trimestre precedente, nelle regioni del Centro, dove il tasso tendenziale annuo nel II trimestre 2010 e' pari a +11,6%, e del Sud, dove la crescita tendenziale annua e' pari a +6,9%. Seppur positivo, risulta di lieve entita' il tasso delle compravendite di abitazioni al Nord, +0,5%.
Tra le otto piu' grandi citta' italiane per popolazione emerge il dato di Roma, dove il mercato immobiliare residenziale risulta in forte ripresa con un tasso tendenziale nel trimestre pari a +23% in citta' e +18% nel resto della provincia. Il dato, secondo il direttore dell'Agenzia del territorio Gabriella Alemanno, "e' influenzato positivamente dalla vendita degli immobili degli enti previdenziali e delle case popolari". Forte rialzo anche a Genova citta', (+13,3%) mentre l'aumento piu' contenuto si registra a Milano (+3,3%). Unica citta' in controtendenza e' Bologna, che mostra una perdita pari a -7% in citta' e -13,9% nel resto della provincia.
Il valore medio nazionale delle unita' immobiliari residenziali, il cui calcolo e' relativo al I semestre del 2010, e' stazionario: 1.574 euro per metro quadrato. Nei capoluoghi il valore medio delle abitazioni e' pari a 2.273 euro per metro quadrato. E' il quarto calo consecutivo nei capoluoghi, che porta ad una diminuzione rispetto al primo semestre del 2008 pari a -1,4%. Calano lievemente i prezzi nei capoluoghi del Centro (-0,4% rispetto al I semestre 2009), mentre al Sud si rileva una crescita delle quotazioni sia nei capoluoghi (+0,7%) sia nei comuni minori (0,5%).
"Se ci vogliamo lanciare in qualche spiegazione di questa ripresa, si puo' ipotizzare che il recupero di capitali con lo scudo fiscale abbia inciso positivamente nel mercato residenziale. I dati negativi che ci arrivano dai settori non residenziali sono influenzati dalla crisi economica che ancora esiste", ha commentato Gabriella Alemanno.