Sarah Scazzi è stata strangolata con una cintura, del diametro di 2,5 centimetri che ha lasciato un solco sul collo della vittima. E' quanto avrebbe scritto il medico legale Luigi Strada nella relazione preliminare di una dozzina di pagine, corredata da foto, che la procura ha depositato oggi nel'udienza del Tribunale del riesame per il ricorso su Sabrina Misseri.
Nella relazione preliminare del medico legale mancano ancora i risultati degli esami su un graffio rilevato su un avambraccio di Michele Misseri il 7 ottobre scorso, quando l'indagato venne esaminato dal professor Strada prima che venisse eseguita l'autopsia sul corpo di Sarah. Alla documentazione finale verranno aggiunte altre foto, mentre non è stato possibile accertare il vilipendio del cadavere, del quale si è accusato Michele Misseri. Già nelle scorse settimane il medico legale aveva riferito che la permanenza in acqua per 42 giorni del cadavere impediva questo tipo di accertamento.
SARAH: MORTE SOPRAGGIUNTA IN DUE-TRE MINUTI - Sarah Scazzi mori' in due-tre minuti per asfissia per effetto dello strangolamento subito con una cintura larga 2,5 centimetri circa. E' quanto indicato nella relazione preliminare della perizia che il medico legale incaricato dalla Procura Luigi Strada ha consegnato oggi al tribunale del riesame.
AGGIORNATA UDIENZA RIESAME SU SABRINA - L'udienza del tribunale del riesame per Sabrina Misseri è stata aggiornata alle 15. La pubblica accusa, a quanto si è appreso, ha depositato una sintesi di poche pagine, corredata da foto, dei risultati della perizia medico-legale del professor Luigi Strada sui risultati dell'autopsia sul cadavere di Sarah Scazzi. I giudici hanno accolto la richiesta dei difensori di Sabrina di poter visionare la documentazione insieme con il consulente di parte, il medico legale Enrico Risso.
Sabrina Misseri, accusata di sequestro di persona e concorso nell'omicidio della cugina quindicenne Sarah Scazzi, non è presente in aula, al contrario di quanto aveva fatto martedì scorso.