‘Derby si gioca con mentalità diversa’

Moratti critica allenatore e squadra f

''La situazione non è terribile ma ovviamente neanche esaltante, perché il derby e' il derby e si affronta per conto mio con una mentalità diversa''. Così il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha ribadito le sue critiche a squadra e allenatore per la sfida persa ieri sera contro il Milan.

''Ho detto anche ieri sera che la partita non è stata bella - ha continuato Moratti -, ma non solo perché non abbiamo vinto, ma proprio perché non è stato un bel derby. Nessuna delle due squadre ha potuto esprimersi al massimo. Noi - ha concluso il presidente nerazzurro - abbiamo avuto anche l'opportunità' di giocare in superiorità numerica ma non ho visto niente di particolare''.

“Si devono mettere sotto tutti, a partire dall'allenatore, per fare in modo di cominciare a girare, perché la squadra c'è, non è che bisogna aspettare gennaio'', ha detto poi il presidente nerazzurro.

''La squadra c'è, non è una squadra di 10 anni è la stessa che tre mesi fa si è espressa sempre molto bene - ha continuato Moratti -. Mi hanno sempre detto che era esagerata la rosa dell'Inter, adesso invece non lo è più. Ma, detto questo, sono comunque a disposizione per capire quello che si può fare, ma ancora prima devo capire se ne vale la pena''.