di Juana San EmeterioUN MARITO DI TROPPO
Di Griffin Dunne, Usa - Irlanda 2010 (Eagle Pictures)
Uma Thurman, Colin Firth, Jeffey Dean Morgan, Sam Shepard, Isabella Rossellini.
Trovare l’uomo giusto è il dilemma di qualsiasi donna anche per un’esperta che, della ricerca dell’amore, ha fatto la sua professione. La scelta è talmente difficile che il cinema continua a raccontarcela sia in modo serio che divertente e non ci stanchiamo mai di vederla rappresentata.
La dottoressa Emma Lloyd (Uma Thurman) è una star della radio dove, senza troppe cerimonie, risponde ai quesiti delle ascoltatrici e degli ascoltatori. La dottoressa inoltre è in procinto di sfondare sul mercato editoriale con il libro "Amore vero" e come se non bastasse sta per sposare il suo editore, Richard (Colin Firth). Entrambi hanno sempre pensato che sposarsi a New York sarebbe stato più facile. Ma quando si presentano in Municipio scoprono che Emma risulta essere già sposata. Com'è possibile? La trasmissione radiofonica che Emma tiene quotidianamente e che dispensa le sue famose “ricette del cuore” ha infranto i sogni di nozze di un pompiere Patrick Sullivan (Jeffrey Dean Morgan). L’uomo, che ha visto la sua vita sentimentale andare letteralmente in fumo per colpa dei consigli di Emma, ha deciso di pareggiare i conti con una vendetta assai originale: fa in modo che Emma risulti già sposata con lui. Inferocita, Emma cerca Sullivan per chiarire l'anomalia ma non sa che quell’incontro metterà in crisi le sue teorie e soprattutto ogni sua certezza.
In veste di interprete e produttrice, Uma Thurman torna al cinema diretta da Griffin Dunne, mettendo in risalto le sue doti comiche. “Un marito di troppo” è la classica commedia sentimentale con il sempre attuale triangolo amoroso. Una donna divisa tra ragione e sentimento, tra la mente e il cuore, tra il buonsenso e la follia dell’attrazione, ci fa sempre pensare e inevitabilmente sognare e in questo caso sorridere.