11 aprile 1954


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Il giorno più noioso del Novecento

In quella domenica non è successo nulla noia_pc_296

Un'anonima domenica degli anni '50, l'11 aprile 1954, è stata il giorno più noioso del XX secolo. In quel giorno il Belgio andò al voto, nacque uno studioso turco, e un calciatore dell'Okham Athletic, di nome Jack Shufflebotham, morì; per il resto, poco altro. E dunque, un software battezzato True Knowledge (Sapere Vero), ha stabilito che quello è stato il giorno più insignificante da inizio '900.

La solenne scelta, frutto di complessi algoritmi, è scaturita dall'intreccio di circa 300 milioni di dati su "persone, luoghi, affari ed eventi".

"Quel giorno non morì nessuno di significativo né avvennero eventi particolarmente interessanti: e sebbene in media una giornata tipo del ventesimo secolo registri la nascita di un buon numero di personalità, per qualche motivo quel giorno diede i natali solo a una persona che ha lasciato traccia di sé: Abdullah Atalar, un professore turco", ha spiegato Tunstall-Pedoe, l'uomo che si è dedicato alla singolare ricerca. "Ironia della sorte è che, fatti i calcoli, quel giorno è interessante per esser stato eccezionalmente noioso. A meno che, ovviamente, non vi chiamiate Abdullah Atalar".

La notte di quella noiosa domenica vennero probabilmente orditi i piani per un colpo di Stato a Yanaon, una piccola colonia francese, in India. Ma anche in quel caso non se ne fece nulla.

Per la cronaca il professor Atalar fa ricerche con microscopi a forza atomica e progettazione di circuiti integrati digitali all'università' di Bilkent. E se un giorno dovesse vincere il Nobel, sconfesserà il risultato di True Knowledge.