Su RaiUno torna il teatro


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Con Massimo Ranieri rivive Eduardo

Filumena Marturano, prima di 4 commedie filumena_marturano_296

L'idea è talmente antica da sembrare di questi tempi rivoluzionaria: riportare il teatro in tv, in un orario decente, ossia la prima serata, e sul canale leader, Raiuno.

E' la scommessa che vedrà impegnata la prima rete con quattro appuntamenti, purtroppo slegati da un ciclo vero e proprio, ma con cadenza più o meno mensile. A trascinare tutto le commedie popolari e immortali di Eduardo De Filippo e un interprete bravo quanto amato, Massimo Ranieri.

Si comincia la sera del 30 novembre con Filumena Marturano e sarà l'occasione per il pubblico televisivo, non necessariamente coincidente con quello teatrale, per vedere sul palcoscenico un'artista come Mariangela Melato, milanese doc alle prese con un ruolo che più vesuviano non si potrebbe. Ma sarà un Eduardo recitato in gran parte in italiano perché tutti possano capirlo e apprezzarlo. ''Mi chiedono tutti perché abbiano deciso di tradurlo in italiano -ha detto Massimo Ranieri - ma perché allora è stato tradotto Goldoni? Perché lo possano leggere tutti".

Filumena Marturano aveva debuttato in tv il 5 febbraio 1962 sul canale unico tv diretta dallo stesso Eduardo che la interpretava con Regina Bianchi, astuta e generosa Filumena, governante e amante di un benestante napoletano da cui, con scaltrezza, riesce a farsi sposare. Scritta nel '46 da De Filippo per la sorella Titina e inserita dall'autore nella raccolta Cantata dei giorni dispari è uno dei cavalli di battaglia più noti anche all'estero: dopo Titina e la Bianchi, il ruolo a teatro è stato di Pupella Maggio, Valeria Moriconi, Isa Danieli e Lina Sastri. Al cinema poi Sofia Loren è stata una fantastica Filumena in Matrimonio all'italiana che De Sica trasse dalla commedia di De Filippo.

Al posto di Eduardo in tv ora c'è Ranieri che da anni fisicamente si sta avvicinando in maniera impressionante al grande drammaturgo. 59 anni, da 40 anni in scena, 1 milione di spettatori e 500 repliche con l'ultimo spettacolo 'Canto perché non so nuotare', Massimo Ranieri ha accolto la sfida difficile con entusiasmo.

Stavolta Eduardo sarà, come dicevamo, in italiano (adattato da Ranieri e da Gualtiero Pierce, con musiche di Ennio Morricone, regia televisiva di Franza Di Rosa) e forse i puristi del teatro di De Filippo non saranno d'accordo ma il progetto del direttore di rete Mauro Mazza e' coraggioso e degno di una tv pubblica che non vuole tralasciare la cultura né relegarla in orari notturni. Certo la platea televisiva non è quella dell'epoca, quando il teatro televisivo tra gli anni '50 e '60, sotto la direzione di Sergio Pugliese, drammaturgo lui stesso, era tra gli appuntamenti più attesi della settimana, rigorosamente in diretta da studio.

La commedia di Eduardo è girata come fosse un film, pur ambientato in uno studio (il 2 del centro di produzione di Napoli), un mix che ricorda il 'docudrama' della Bbc. Mariangela Melato e' alle prese per la prima volta con un personaggio di De Filippo: ''Sono partita dalla fisicità di Filumena, una popolana seduta a gambe larghe, pesante, che gesticola lentamente e trascina le parole. I primi giorni sono stati impegnativi'', ha detto a Sette del Corriere della Sera.

Dopo Filumena ai primi di febbraio arriverà Napoli milionaria con Barbara De Rossi e poi a marzo Questi fantasmi con Bianca Guaccero e ad aprile Sabato, domenica e lunedì con Elena Sofia Ricci.