Al posto delle renne quest'anno Babbo Natale ha preferito la carrozza. In citta' troppo inquinamento. E lui e' uno che gli animali li rispetta! Puntuale, giocondo, Babbo Natale arrivera' giovedi' 16 dicembre, alle ore 10.30, all'ufficio postale di piazza San Silvestro. Sempre gentile ma con tono deciso, dara' le ultime indicazioni ai suoi postini e poi, a bordo di veicoli rigorosamente ecologici, via di corsa a leggere le letterine che grandi e piccini hanno scritto per affidargli sogni e speranze.
Poste Italiane rinnova la liturgia di una tradizione antica, insieme alla magia di un mondo dove i miracoli sono ancora possibili, dove il meraviglioso si confonde con il reale, e il visibile e l'invisibile convivono facilmente.
Oltre 150mila le letterine raccolte ogni anno dai postini di Babbo Natale. Ed e' un dato in controtendenza! In tutto il mondo, infatti, i volumi della corrispondenza diminuiscono, mentre lui, Babbo Natale, continua a incassare la simpatia di milioni di bimbi che affidano grandi sogni a un gesto semplice. A tutti sara' inviata una risposta personalizzata e un simbolico dono, in segno di amicizia e solidarieta'. A giudicare dai numeri e dal contenuto delle richieste, il Nostro ne avra' di lavoro da sbrigare!
"Caro Babbo Natale, quest'anno sono cresciuto, ho quasi 8 anni, e si e' moltiplicata la famiglia. Con tre gatti e sette coniglietti, proprio non ce la faccio piu'. Puoi darmi una mano per favore?". E ancora: " Io ti conosco molto bene e per me sei un simpaticone da primo posto. Ti devo chiedere un favore: fai che le bambine dell'Egitto non si debbano alzare di notte per raccogliere fiori di gelsomino. Se poi ti resta un po' di tempo, fai terminare tutte le guerre. Cosi' tutti i bimbi del mondo possono giocare con gli aquiloni". C'e' anche chi, da grande, rivolge un ringraziamento particolare perche' "due anni fa ti ho chiesto un regalo. Un regalo impegnativo. Tu me l'hai portato. Ora viviamo insieme da un anno. Lo amo da morire".
Non mancano accorati appelli a trovare soluzioni a situazioni angosciose. Perche' proprio quando tutto sembra andare per il verso sbagliato, quel vecchio bontempone compare all'improvviso, pronto a rischiarare gli orizzonti piu' bui con il sorriso piu' bello.
Poste Italiane anche per il 2010 invita ad acquistare, negli uffici postali, il libro che raccoglie le letterine spedite a Babbo Natale nel corso degli anni. Si intitola "Io ci credo che esisti". Nel 2009, nelle prime settimane ha fatto registrare un successo degno di un best seller: 10mila copie vendute. L'iniziativa editoriale serve a sostenere l'attivita' dell'associazione Ai.Bi (Amici dei Bambini) a favore dell'infanzia abbandonata. Quest'anno, inoltre, Poste Italiane ha rinnovato l'impegno con il sodalizio, per fornire un luogo di accoglienza dignitoso e umanamente stimolante, a un gruppo di 25 bambini da 0 a 3 anni, residenti nel quartiere situato nel villaggio di Kbal Tommob, in Cambogia.