Il monitoraggio condotto sui principali mercati dell'incoming italiano dalla rete estera dell'Enit - agenzia nazionale del turismo- fotografa una generale tenuta della destinazione Italia sui mercati internazionali, un andamento positivo per le festivita' natalizie e buone prospettive per il 2011.
I segnali piu' confortanti provengono dai mercati d'Oltreoceano, come ha sottolineato il presidente dell'Enit Matteo Marzotto: in Usa e in Canada i tour operator registrano un aumento di vendite (+25%) in favore delle grandi citta' d'arte italiane e della montagna; in Cina oltre alla richiesta di turismo culturale e leisure, in questo periodo sono privilegiati il turismo business e mice. Ottime le performace anche dall'India (+29%) con grande richiesta dell'offerta laghi, montagna, citta' d'arte minori e business. In Asia il Giappone ha avuto nel 2010 una netta ripresa dei viaggi all'estero, dove l'Italia si e' ritagliata una posizione importante.
Sul fronte Europeo i mercati di area tedesca - Germania, Austria, Svizzera - mostrano un andamento stabile o in crescita presso gli operatori che trattano l'Italia; la montagna, seguita dalle grandi citta' d'arte italiane, e' il prodotto privilegiato. Positivo il trend di vendite anche presso i tour operator inglesi nonostante la stagione 2010 sia stata, sul fronte del turismo "outgoing" britannico, ancora in flessione.
In Svezia la destinazione Italia ha avuto un'ottima performance nel 2010, ma il periodo natalizio resta marginale, poiche' i turisti ricercano maggiormente le mete calde per vacanze "sea and sun".
Dalla Russia si registrano elevate percentuali d'incremento delle vendite del catalogo Italia per il Natale (+24%), in linea con il trend dell'anno in corso.