Sempre più numerosi gli italiani oltre confine


Stampa

'Informatevi e informateci'

Intervista al ministro Fabrizio Romano, capo dell’Unità di Crisi g

“L’incremento della presenza di connazionali all’estero a diverso titolo, per turismo, studio o lavoro, unita alla cosiddetta globalizzazione del rischio, ha prodotto negli ultimi anni un’accelerazione nell’impegno istituzionale a tutela dei cittadini italiani oltreconfine”. Il ministro Fabrizio Romano, responsabile dell’Unità di Crisi della Farnesina, parla con Televideo delle sfide che la sua squadra è chiamata ad affrontare. “Tale impegno, a sua volta, risente sempre di più di un’accresciuta aspettativa d’intervento da parte degli utenti, e di una richiesta di assistenza e di informazione da parte dei singoli che ci si attende secondo modalità sempre più veloci e puntuali. Per rispondere a queste composite esigenze da tempo cerchiamo di orientare in modo sempre più deciso il nostro lavoro ed il nostro impegno verso le attività di prevenzione. Lo slogan dell’Unità di Crisi “InformateVI ed informateCI” va proprio nella direzione di ribadire l’importanza fondamentale, quando ci si accinge a compiere un viaggio all’estero, di assumere informazioni quanto più complete possibili sulla propria destinazione e, al contempo, segnalare la propria presenza in una determinata area del mondo. Questo ci consente di programmare ed attuare in modo più rapido ed efficace eventuali interventi di sicurezza in caso di emergenza”.

Il sito Viaggiare Sicuri è uno strumento importante per chi va oltre confine. Ci sono dati sul suo utilizzo? Come pubblicizzarlo ancora meglio?
“Il sito Viaggiare Sicuri, rappresentando il perno dell’attività di prevenzione e di informazione sulle condizioni di sicurezza all’estero quotidianamente condotta da questo Ufficio, viene ormai percepito come il solo riferimento istituzionale dal quale, chi si accinge a compiere un viaggio all’estero, si attende una quantità e diversificazione sempre maggiore di indicazioni.
Come noto, il servizio offerto dal sito e' configurato in modo da soddisfare le esigenze di varie tipologie di utenti: dal privato cittadino che si prepara ad effettuare un viaggio all’estero, all’Agenzia di viaggi che intende rispondere a quesiti formulati dai clienti, alle Associazioni di Tour Operators che variano l’offerta dei pacchetti turistici anche sulla base degli avvisi pubblicati dal Ministero degli Affari Esteri. I dati degli ultimi 3 anni sono assolutamente confortanti e registrano un incremento di tipo geometrico dell’utilizzo del servizio offerto dal sito Viaggiare Sicuri. Dal canto nostro continuiamo a pubblicizzare l’esistenza del sito attraverso campagne ad hoc, interviste televisive e l’utilizzo dei social network. La novità del 2011 è che tanto Viaggiare Sicuri quanto DoveSiamoNelMondo diventeranno delle applicazioni scaricabili su smartphones. In questo modo davvero l’Unità di Crisi potrà essere in viaggio con chiunque lo vorrà!”

Dove Siamo Nel Mondo è un servizio legato alla collaborazione volontaria dei viaggiatori. Che tipo di risposta c’è stata finora?
“Anche nel caso di DoveSiamoNelMondo la riposta degli utenti è assolutamente incoraggiante pur se l’incremento nell’utilizzo del servizio ha registrato una progressione meno marcata di quella relativa a Viaggiare Sicuri. Riteniamo, però, che sia solo questione di tempo e che sempre più connazionali che si recano all’estero per turismo o lavoro recepiranno la funzionalità dell’iscrizione sul sito quale vera e propria “assicurazione” in caso di permanenza all’estero. Da qualche mese, poi, il sito offre una possibilità ulteriore ai connazionali che, per ragioni diverse, si trovano a risiedere all’estero per un periodo determinato. Questi ultimi, infatti, oltre ad iscrivere la propria presenza in un Paese estero possono anche georeferenziare la propria abitazione o il proprio posto di lavoro consentendoci di disporre, in caso di emergenza, di una mappa affidabile non solo della presenza ma anche della dislocazione dei nostri connazionali sul territorio”.

Quali sono le principali difficoltà che l’Unità di Crisi incontra nell’assistenza ai connazionali coinvolti in situazioni di emergenza all’estero?
“Le difficoltà nascono essenzialmente dalla necessità prioritaria di “rintracciare” gli italiani eventualmente coinvolti in una crisi che non si sono registrati sul sito DSNM o che non hanno segnalato la propria presenza alla Rappresentanza Diplomatica italiana in un determinato Paese”.

Le vacanze di Natale sono vicine. Che consiglio darebbe a chi si prepara a raggiungere località esotiche?
“Il nostro consiglio è sempre lo stesso da sempre e per tutti: prima di partire consultate il sito www.viaggiaresicuri.it e iscrivetevi sul sito www.dovesiamonelmondo.it. Insomma: InformateVI ed InformateCI”.

Leggi anche:
>> Il mondo in una stanza
>> Due siti preziosi