I film del week end


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LA BANDA DEI BABBI NATALE

di Sandro Calice

LA BANDA DEI BABBI NATALE

di Paolo Genovese, Italia 2010 (Medusa)
Aldo, Giovanni, Giacomo, Angela Finocchiaro, Silvana Fallisi, Lucia Ocone, Antonia Liskova, Giorgio Colangeli, Giovanni Esposito, Massimo Popolizio, Cochi Ponzoni, Sara D'Amario, Remo Remotti.

Più o meno ogni due anni a Natale Aldo, Giovanni e Giacomo propongono un’alternativa più intelligente, senza volgarità e nudi gratuiti, ai cosiddetti cinepanettoni. Questo Natale sono diretti per la prima volta dal Paolo Genovese di “Incantesimo napoletano”.

La notte della vigilia di Natale tre persone travestite da Babbo Natale vengono sorprese dalla polizia abbarbicati alla facciata di un palazzo. Si tratta della temibile banda di ladri che ha già svaligiato decine di appartamenti? Tocca all’ispettore Irene Bestetti (Finocchiaro), bloccata sulla soglia della questura mentre va a casa dalla famiglia, interrogare i tre e capirlo. Sono amici, accomunati dalla passione delle bocce, noti nell’ambiente come i Charlatans. Aldo fa il mantenuto, è disoccupato e cucina benissimo; Giovanni è un veterinario che odia gli animali e ha due famiglie, una in Italia e una in Svizzera, e due suoceri feroci; Giacomo è un chirurgo precisino e depresso che vive nel ricordo della moglie scomparsa. Devono convincere l’ispettore che non sono ladri, che è tutto un equivoco. E cominciano a raccontare come sono finiti lì, con esiti imprevisti per tutti.

Con “La banda dei Babbi Natale” Aldo, Giovanni e Giacomo tornano occuparsi del film in tutte le sue componenti, a partire dalla sceneggiatura. E il risultato si sente, anche se meno brillante rispetto ai primi lavori, con una comicità che resta cinica e surreale ma un po’più “normalizzata” e con molte pause. Ciò non toglie che il risultato complessivo sia gradevole e anzi: in alcuni momenti fa sinceramente male la pancia dalle risate. L’eleganza formale del film, infine, è suggellata da quattro brani inediti registrati da Mina apposta per il film. Si dice che la cantante sia una grande fan del trio, “ma secondo noi – ha detto Giacomo – per convincerla l’hanno picchiata”.