Un ordigno è stato trovato stamani ad una fermata della metro B della Capitale. Lo rende noto un comunicato dell'Atac. Questa mattina, attorno alle ore 10.00, -informa la nota- "un operatore dell'Atac ha rinvenuto presso il "binario tronchino" (nell'area in cui vengono effettuate le manovre dei treni) della stazione della metropolitana linea B Rebibbia, un oggetto sospetto all'interno di un vagone" Sono state immediatamente allertate le Forze dell'Ordine e i Vigili del Fuoco, che, intervenuti sul posto, hanno provveduto ad isolare l'area e stanno procedendo alle verifiche.
Il pacco secondo quanto si apprende é stato trovato su un treno da un macchinista. All'interno c'erano dei tubi e polvere pirica. Verifiche sono in corso da parte dei carabinieri per accertare se il pacco poteva esplodere e l'eventuale potenziale. L'area è stata messa in sicurezza.
ALEMANNO, NON POTEVA ESPLODERE - "Dopo ulteriori verifiche con gli artificieri risulta che l'ordigno non poteva esplodere, perché il rudimentale congegno non era in grado di provocare un'esplosione". Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno a proposito del rinvenimento di un ordigno rudimentale sulla metro B di Roma.
LINEA B SEMPRE IN FUNZIONE - La stazione della metro B di Rebibbia, dove sarebbe stato rinvenuto il presunto ordigno, non é mai stata chiusa e la linea B e ancora i funzione. Secondo quanto si apprende il macchinista si sarebbe accorto della scatola dalla quale fuoriuscivano dei fili.