Roma, pacco bomba all'ambasciata greca
Identico a quelli contro Svizzera e Cile
E' ancora allarme plichi-bomba nelle ambasciate a Roma. Dopo i due ordigni esplosi il 23 dicembre scorso nella sedi diplomatiche della Svizzera e del Cile (bilancio 2 feriti), in mattinata un altro plico che poteva esplodere è stato recapitato all'ambasciata di Grecia dove sono al lavoro gli artificieri dei carabinieri per disinnescare l'ordigno.
Sono risultati falsi gli allarmi bomba scattati in mattina nelle ambasciate del Venezuela e della Danimarca. Cosi' come successo nella sede diplomatica del Principato di Monaco, gli artificieri di polizia e carabinieri hanno accertato che non si trattava di ordigni esplosivi.
Non è da escludere che nel corso della giornata possano arrivare altre segnalazioni da amabasciate e consolati con sede nella capitale. Gli investigatori seguono la pista anarchica dopo la rivendicazione del Fai, la misteriosa Federazione anarchica informale.