Su 356 milioni di abitanti, in Medio Oriente vivono 20 milioni di cristiani, di cui 5 milioni di cattolici, secondo i dati diffusi in ottobre nel corso del Sinodo del Medio Oriente in Vaticano. Conflitti, instabilita' politica, difficolta' economiche, discriminazione, persecuzioni o avanzata dell'islam radicale, ingenerano nei cristiani del Medio Oriente un senso di emarginazione.
EGITTO Qui vive la piu' importante comunita' cristiana delle regione e una delle piu' antiche: i copti, in maggio
anza ortodossi. Secondo alcuni dati, essi rappresentano il 6-10% degli 80 milioni di egiziani. Sono presenti in tutto il paese e in tutte le categorie sociali, anche se loro si considerano tagliati fuori da alcuni settori come la giustizia, l'universita' o le forze dell'ordine.
IRAQ
La situazione dei cristiani nel paese e' considerata particolarmente seria. Lo scorso 17 dicembre, l'Alto commissariato Onu per i rifugiati ha denunciato ''l'esodo'' di migliaia di cristiani dall'Iraq dopo l'attentato che il 31 ottobre ha ucciso 46 persone in una chiesa di Baghdad. Nel paese vivono tra i 450.000 e 500.000 cristiani, di cui 300.000 cattolici (contro i 378.000 del 1980).
ISRAELE
I cristiani qui rappresentano (dato del 2009) il 2,1% della popolazione, contro il 2,3% del 1972 e il 2,9% del 1948. In tutto, secondo dati pubblicati dall'ufficio statistico di Gerusalemme, ci sono 143.000 cristiani.
TERRITORI PALESTINESI
Qui abitano 57.000 cristiani, in GIORDANIA i cristiani sono 200.000.
PAESI DEL GOLFO
In quest'area si registra la presenza di 3,5 milioni di cristiani di diverse confessioni, per lo piu' immigrati asiatici o occidentali cattolici. Il diritto di praticare il loro culto e' riconosciuto in tutti i paesi tranne l'Arabia Saudita, che vieta qualsiasi forma di religione diversa dall'islam.
SIRIA
In assenza di dati ufficiali, si calcola che i cristiani rappresentino dal 5 al 10% di una popolazione di 20 milioni di abitanti. Qui non sono state rilevate minacce contro i cristiani da parte di gruppi fondamentalisti del paese.
LIBANO
I cristiani, tra cui primeggia l'importante comunita' maronita, rappresentano il 34% della popolazione - 4 milioni di persone -, il dato piu' alto per un paese mediorientale. In questo paese, gli attentati condotti da gruppi di estremisti hanno essenzialmente ragioni politiche e non religiose.