Hi-tech e materiali innovativi conquistano gli italiani anche a letto. Il materasso in materiale visco-elastico, il piu' "tecnologico" tra quelli in commercio, continua a registrare un incremento nelle vendite. E' quanto emerge dai dati Databank che, per il 2009, hanno riscontrato uno spostamento dei consumi nazionali in materia di riposo: prevalgono le schiume poliuretaniche a discapito delle tecnologie piu' tradizionali, ovvero delle molle e del lattice. Un trend avviato gia' nel 2008 quando le statistiche avevano registrato un crollo del 12,5% nella vendita dei materassi a molle e una riduzione del 3,5% per il lattice, sempre confrontando i dati dell'anno precedente.I consumatori sembrano sempre piu' orientarsi quindi verso il materasso visco-elastico: +10% nelle vendite del 2009.
Del resto, il materasso a molle e' un'invenzione che risale addirittura al diciannovesimo secolo. Da allora sono stati fatti passi da gigante, sia nello studio del riposo migliore, sia nella progettazione di nuovi materiali che potessero rispondere alle esigenze del "buon riposo".
La scelta di un materasso viene fatta prevalentemente sulla base di due caratteristiche: la durata nel tempo e il supporto al corpo. Secondo un'indagine condotta da Wilke e commissionata da Tempur che si e' svolta nel dicembre 2009, gli italiani hanno indicato come prima caratteristica la durata del materasso. Ben l'84% degli intervistati fa attenzione a quando potrebbe essere costretto a sostituirlo. L'83% ne fa anche una questione di qualita': quindi facendo attenzione al fatto che il materasso possa fornire un buon supporto per il corpo, sia di alta qualita' e dia un corretto sostegno alla schiena.