Tamara Drewe

di Juana San Emeterio

TAMARA DREWE

di Stephen Frears. Gran Bretagna 2011, (Bim)
Gemma Arterton, Dominic Cooper, Luke Evans, Tamsin Greig, Roger Allam, Bill Camp.

Il brutto anatroccolo e la borghesia intellettuale, una girandola di amori in tutte le variazioni possibili intorno ad un personaggio sexy. Il tutto in una commedia firmata dal grande regista inglese Stephen Frears, che aveva divertito al Festival di Cannes. “Tamara Drewe” è tratto da una popolare graphic novel di Posy Simmonds, a sua volta ispirata a “Via dalla pazza folla” di Thomas Hardy.

Tamara Drewe (Gemma Arterton) è una giovane giornalista che torna da Londra nella campagna di origine per vendere la casa di famiglia. dove è nata. Tamara ora non ha niente a che vedere con l’adolescente sgraziata di un tempo, complice la chirurgia estetica, si è trasformata in una bellissima femme fatale. E in quella campagna tipicamente inglese, tra biscuits appena sfornati, mucche al pascolo, giardini fioriti e erba verdissima lo scompiglio è assicurato. Inizia così una girandola di rapporti: c'è l'affermato vanesio scrittore Nicholas ( Roger Allam), sposato con la dolce Beth (Tamsing Greig) che non fa che sfornare torte e dare da mangiare alle galline. C'è il muscoloso e buon Andy (Luke Evans), l'aspirante e affatto talentuoso scrittore Glen (Bill Camp) e il rocker alla Morgan Ben (Dominic Cooper). Ma a creare il panico saranno due ragazzine di college ,annoiate dalla vita nel posto sperduto, che lanciano uova sulle macchine e ne combinano di tutti i colori, come mandare mail false di Tamara ai suoi amanti, inviare a Beth la foto del marito e di Tamara mentre si baciano e altre provocazioni. Tra invidie, tradimenti, passioni e pettegolezzi, tutto si complica e Tamara dovrà scegliere l’uomo giusto.

L'eclettico Stephen Frears, ( My Beautiful Laundrette; le Relazioni Pericolose ;The Queen solo per citare alcuni titoli) regala un delizioso film, una sorta di dark-comedy bucolica. Frears mette in scena uno spaccato della società inglese: “E' la middle class tipicamente british – afferma in un’intervista - che quando fa i soldi compra una casa in campagna e pensa di vivere come si faceva un tempo, ma il risultato sfiora il ridicolo''. ''Il successo - osserva Frears in riferimento al personaggio dello scrittore - può dare alla testa e far diventare ridicoli”. E Tamara “è moderna, si rifà il naso per diventare bellissima come fanno oggi tutti quelli che vogliono migliorarsi, ma nel suo dividersi tra vari amori, tutti confusi, è una ragazza senza tempo”. Parola di Frears che per non smentirsi dice di voler cambiare ancora genere per non ripetere mai lo stesso film. Il prossimo? “Una produzione americana per un film ambientato a Las Vegas. Una commedia umana”.