Killer spara a deputata democratica
Ferita alla testa. È stata operata d’urgenza
Si è risvegliata dall'anestesia ed è lucida Gabrielle Giffords, la deputata democratica americana di 40 anni ferita alla testa in un attentato a Tucson, in Arizona. L'attentatore, il ventiduenne Jared Lee Loughner che ha ucciso sei persone e ne ha ferite altre 12, è stato consegnato all'Fbi.
La polizia sta ricercando un secondo uomo che lo avrebbe accompagnato nel mini-market di periferia dove era in programma un incontro politico.
La deputata democratica ha subito un lunghissimo intervento alla testa all'ospedale universitario di Tucson e i medici sono fiduciosi sulla possibilità che si salvi, anche se il proiettile le ha trapassato il cervello e potrebbe essere necessaria un'altra operazione. La deputata si e' svegliata e ha riconosciuto il marito, l'astronauta Mark Kelly.
A morire sotto i colpi dell'attentatore sono stati un assistente trentenne della Giffords, una bambina di 9 anni nata il giorno dell'attacco alle Torri Gemelle, l'11 settembre 2001, un giudice federale e tre pensionati.
La Giffords è al suo terzo mandato. Di idee progressiste, era una paladina della riforma sanitaria schierata a difesa della legge sull'aborto e della ricerca sulle staminali, ma con una linea dura sull'immigrazione.
Il presidente americano, Barack Obama, ha parlato di "gesto insensato" e di "tragedia indicibile non solo per l'Arizona, ma per tutto il Paese" e ha spedito in Arizona il capo dell'Fbi, Robert Mueller.
Al momento della sparatoria, la Giffords aveva appena iniziato un incontro con gli elettori e stava parlando con un disoccupato recentemente licenziato, quando fra i presenti si è fatto largo un giovane armato di pistola che le si è avvicinato urlando frasi sconnesse e le ha sparato.
Poi è fuggito aprendo il fuoco sulla folla. La polizia ha rinvenuto l'arma usata da Loughner sul luogo della sparatoria. E' una Glock 9 mm, austriaca, un'arma molto sofisticata e costosa, realizzata in ceramica per risultare invisibile ai metal detector.