L'orso Yoghi

di Sandro Calice

L’ORSO YOGHI

di Eric Brevig. Nuova Zelanda, Usa (2010)
Dan Aykroyd, Justin Timberlake, Anna Faris, T.J. Miller, Andrew Daly, Tom Cavanagh, Nathan Corddry, Dean Knowsley.


Bambini fortunati quelli cresciuti a Braccobaldo Show invece degli estenuanti Teletubbies di oggi. A 53 anni suonati (ma non li dimostra), visto che è nato dalla fantasia e dalla matita di Hanna & Barbera nel 1958, torna per la seconda volta sul grande schermo l’orso più intelligente e goloso dei cartoni animati.

La vita scorre sempre uguale e più o meno piacevole nel bellissimo parco di Jellystone. Il ranger Smith se ne prende cura, aiutato (per modo di dire) dal ranger Jones, i turisti organizzano i loro succulenti picnic…e l’orso Yoghi, in compagnia del fido Bubu, inventa sempre nuovi stratagemmi e marchingegni per impossessarsene. Il sindaco della città però ha un problema: le casse del comune sono vuote e a breve ci saranno le elezioni per il governatore della contea. L’unico modo di riempirle è vendere il parco agli speculatori. Il ranger Smith ha solo sette giorni per raccogliere i soldi necessari a salvarlo. Ma non può farcela da solo. Yoghi decide di aiutarlo, e non è detto che sia una buona notizia.

“L’orso Yoghi” è un film girato con attori veri e animazione digitale per i protagonisti, il tutto in 3D. I personaggi sono noti e saranno una piacevole scoperta per i bambini che non li hanno conosciuti nei cartoni. La storia e il racconto, invece, sono semplici semplici, pure troppo rispetto alla “complessità” dei moderni film d’animazione, dove sono abituati a divertirsi anche gli adulti. Qui la festa è tutta e solo per i più piccoli.