L'era di Happy Lift
Si tratta di una sorta di minilifting al passo però coi tempi, perché ormai nessun paziente, uomo o donna, può permettersi lunghe convalescenze post-operatorie.
"La chirurgia estetica si adegua ai ritmi di vita moderni. Ormai nessun paziente uomo o donna può permettersi lunghe convalescenze post-operatorie. Per cancellare le rughe e i segni del tempo sul viso, una valida alternativa è rappresentata dalla metodica dell'Happy Lift", una sorta di minilifting. "Grazie a questa tecnica la pelle della guancia viene ringiovanita tramite dei sottilissimi fili che vengono inseriti ambulatorialmente in anestesia locale e che si riassorbono dopo qualche mese". Parola di Mario Bellioni Businco, dirigente di Chirugia Plastica ricostruttiva ed estetica dell'ospedale San Giovanni di Roma, che precisa: "le tecniche di chirurgia estetica si sono ormai evolute verso interventi che consentono immediato rientro al sociale con cicatrici e lividi pressoché assenti".
Per l'esperto, "le tecniche moderne permettono di ottenere un completo riposizionamento verso l'alto dei tessuti della guancia, del collo e della fronte con incisioni e cicatrici minime, nascoste tra i capelli e che si prolungano al massimi per 3-4 centimetri davanti al padiglione auricolare. Ciò - spiega - è possibile grazie all'applicazione in campo estetico di strumenti e tecniche endoscopiche e grazie al rimodellamento dei tessuti profondi ottenuto con speciali fili di sutura che consentono un sollevamento della guancia esclusivamente in senso verticale e quindi naturale. Inoltre si esegue un rimodellamento del collo tramite micro cannule sottilissime che eliminano il doppio mento".
I risultati sono ulteriormente perfezionati dal trapianto sul viso di cellule staminali che si ottengono dalla centrifugazione degli adipociti prelevati dall'addome. "Le cellule staminali - prosegue l'esperto - hanno dimostrato una notevole capacità rigenerativa e volumizzante dei tessuti che le ricevono e pertanto trovano eccellente indicazione nella ringiovanimento del volto e nella correzione delle rughe naso-geniene. Il lavoro - conclude Bellioni Businco - si completa con delle infiltrazioni di botulino per cancellare le rughe frontali".