Afghanistan


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A Roma i funerali dell'alpino ucciso

Mons. Pelvi: 'La pace esige eroismo' sanna_funerali_296

"La pace non è inerzia ed esige un eroismo più grande della violenza". E' uno dei passaggi dell'omelia pronunciata dal vescovo ordinario militare, mons. Pelvi, durante i solenni funerali del Caporal maggiore degli Alpini, Luca Sanna, ucciso in Afghanistan.

"Luca si sentiva, come tutti i nostri soldati, un amico. Sapeva - ha spiegato - che non si vince importando solo un mo- dello culturale e politico. Ma non immaginava - ha detto ancora mons. Pelvi - che sarebbe stato tradito da chi ha simulato di essere come lui".

I funerali si sono svolti nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma.

Presenti alle esequie i familiari del giovane e molti rappresentanti del mon- do politico. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano si è avvicinato alla giovane moglie del caduto per salutarla. Straziante il suo dolore per la perdita del marito sposato appena 4 mesi fa. Presenti, fra gli altri, il Ministro della Difesa La Russa. Non hanno preso parte ai funerali il premier, rimasto a Palazzo Chigi, e i presidenti di Camera e Senato, Fini e Schifani,per impegni istituzionali.