La denuncia di Wwf Italia


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Ambiente, una violazione ogni 43 minuti

Illegalità costante e diffusa, in campo 300 eco-avvocati j

In italia delitti contro l'ambiente "non stop": una violazione ogni 43 minuti. Questo l'allarme lanciato dal Wwf in un rapporto realizzato in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario. A svelare una eco-illeglita' costante e diffusa dal Nord al Sud del paese e' la rete Wwf dei 300 eco-avvocati, uno al giorno in tribunale, oltre 1.000 ore l'anno al servizio della societa' civile, 250 udienze nel 2010 per difendere salute e ambiente.

"L'attività degli eco-avvocati - afferma il Wwf nel Rapporto - conferma una realtà drammatica: il numero delle violazioni in materia di tutela ambientale, salute e sicurezza dei lavoratori e dei cittadini è altissimo (uno ogni 43 minuti - dato del ministero dell'Ambiente nel 2010) e, pur consapevoli che i processi seguiti direttamente dal Wwf siano solamente una goccia nell'oceano". Si va dalle industrie inquinanti, agli Enti locali colpevoli di violazioni in materia di caccia, contro privati per salvare l'integrità dei boschi o dei fiumi, ricorsi per conto di cittadini o associazioni locali contro inquinamenti o espansione di cave, ricorsi contro progetti deturpanti per il paesaggio o abusivi, opposizioni o ricorsi contro progetti di grande opere prive di valutazione di impatto ambientale, costituzione di parte civile contro incendiari o bracconieri, e infine contro industrie ricomprese negli elenchi dei siti da bonificare colpevoli di inquinamenti illeciti e altri gravi reati ambientali.

"In occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario vogliamo sottolineare come il ruolo della magistratura sia fondamentale per dare una corretta lettura e applicazione di norme troppo spesso travisate da inquinatori senza scrupoli e da una parte dell'amministrazione non sufficientemente preparata sull'importanza della tutela dell'ambiente", ha dichiarato Stefano Leoni, presidente del Wwf Italia.

Dal 1986 a oggi sono oltre 300 gli avvocati che, almeno una volta, si sono battuti insieme al Wwf contro l'illegalità ambientale in oltre 2.000 giudizi in cui l'associazione ha preso parte. Oggi sono 300 i processi tuttora pendenti.