Riforma incentivi e deduzioni


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Piano per l'economia, ecco le misure

I provvedimenti varati dal governo i

Passo avanti verso la modifica della Costituzione in direzione di una maggiore libertà d'impresa, via libera all'autonoma iniziativa e al rinnovo del sistema di avanzamento nella Pubblica amministrazione. Avanti con la riforma degli incentivi per l'imprenditoria e rilancio del piano Sud e di quello per la casa. Ok anche alle misure per smaltire gli arretrati nella giustizia civile. Nulla di fatto, invece, per il disegno di legge per la concorrenza, che è stato ritirato.

Ecco in sintesi i provvedimenti varati:
- LA LIBERTA' D'IMPRESA: con la riforma dell'art.41 "l'attività economica privata è libera ed è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato dalla legge". Con la modifica dell'art.118, invece, viene garantita la libera iniziativa con lo snellimento delle procedure necessarie a livello locale per avviare un'impresa.

- Il 'MERITO' IN COSTITUZIONE: con la modifica dell'art.97 della Costituzione viene sottolineato il principio del merito nell' avanzamento delle carriere pubbliche. "La carriera dei pubblici impiegati - recita infatti il nuovo testo - è regolata in modo da valorizzarne la capacità e il merito".

- LA RIFORMA DEGLI INCENTIVI: l'obiettivo è quello di ridurre i trasferimenti a pioggia, disboscare la giungla delle 100 leggi nazionali e 1.400 regionali, semplificare e accorciare i tempi di erogazione. Gli incentivi dovrebbero rispondere a obiettivi di politica industriale condivisa e saranno accorpati in tre categorie: automatici (voucher fiscali), finanziamenti per progetto e accordi negoziali per investimenti oltre i 20 milioni di euro.

- L'IVA E L'IRAP: sull'imposta sul valore aggiunto si recepiscono alcune norme comunitarie, dal momento che sono cambiate le regole sulla territorialità, ai fini Iva, delle prestazioni di servizi. Un'altra direttiva recepita riguarda misure per ridurre le frodi Iva connesse ai servizi internazionali. Per l'Irap si abbandona la deducibilità fissa del 10% su Ires e Irpef per tenere conto delle differenze tra settori produttivi e territori.

- IL PIANO PER IL SUD: interventi per le infrastrutture (per migliorare i tempi di percorrenza sulla rete ferroviaria); defiscalizzazione (Irap a zero) e incentivi per le imprese con crediti di imposta automatici e selettivi per chi investe in ricerca e assume neolaureati. Il ministro dei Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto ha detto che l'avvio dei provvedimenti per la concreta realizzazione arriverà "entro il 30 aprile".

- IL PIANO PER LA CASA: si punta a rilanciare la misura che consentirebbe di ampliare le abitazioni e a riaprire il tavolo con le regioni partendo dalla riqualificazione delle aree urbane degradate. Il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha annunciato intanto che sono in arrivo misure per semplificare le procedure nell'edilizia: "verranno semplificate - ha spiegato - le procedure in materia di appalti, di contenziosi che bloccano le grandi opere, interventi in edilizia privata e pubblica, completando il quadro del Piano Casa".

- LA GIUSTIZIA CIVILE: l'obiettivo del disegno di legge è quello di smaltire il pregresso nelle cause civili. Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha parlato di "un pacchetto di misure per smaltire lo zaino di piombo dei sei milioni di cause civili arretrate". precisando che "nel nostro paese non c'é solo il debito pubblico ma c'é anche un debito giudiziario".