Joumana Haddad è una giornalista e scrittrice libanese. E’ nata a Beirut negli anni Settanta. In Italia è conosciuta soprattutto per le sue poesie e per l’impegno civile e culturale nei confronti delle donne. Scrive anche racconti.
Ha fondato la rivista “Jasad”, specializzata nelle arti e nella letteratura del corpo. Poliglotta, parla sette lingue. Ha anche pubblicato parecchie opere di traduzione, fra le quali un’antologia della poesia libanese moderna in spagnolo, uscita in Spagna come in diversi paesi dell’America latina, ed un’antologia di 150 poeti che si sono suicidati nel ventesimo secolo. Per il suo libro In compagnia dei ladri del fuoco ha intervistato un gran numero di scrittori, tra i quali Roberto Saviano, Umberto Eco, Paul Auster, Peter Handke, Elfriede Jelinek. Nel 2010, ha vinto il Premio Blue Metropolis per la letteratura araba, a Montreal, e il Premio Rodolfo Gentili a Porto Recanati, con la seguente motivazione: “Si batte per dar voce a tutte le donne, in particolare a quelle che voce ancora non hanno e non possono avere perché prigioniere di pregiudizi maschili”.
Nel tempo libero, realizza “collage”.
A febbraio di quest'anno è uscito il suo libro 'Ho ucciso Shahrazad. Confessioni di una donna araba arrabbiata', edito da Mondadori