Nei prossimi tre mesi i medici di Medicina generale di Ferrara e provincia "prescriveranno" attività motoria a soggetti diabetici e ipertesi. E' ampiamente documentato che l'esercizio fisico ha effetti preventivi e terapeutici su malattie cardiovascolari, metabioliche e tumorali.
Sulla base di questi studi l'Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara e l'Assessorato Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna hanno sviluppato un Progetto per inserire l'esercizio fisico nella pratica del medico di famiglia.
Il progetto coinvolgerà 7.500 diabetici e 2.500 ipertesi: a questi soggetti saranno consegnati una guida teorico-pratica sull'attività motoria da svolgere (camminare) e un contapassi per registrarla.
Previsti ogni due mesi controlli presso il medico di base: peso corporeo, indice di massa corporea, circonferenza addominale, la pressione arteriosa sistolica e diastolica, la frequenza cardiaca a riposo, i valori ematici del colesterolo.
Le malattie da inattività in aggiunta ai costi personali e sociali assai rilevanti, hanno costi economici di dimensioni giganteschi (negli usa, nel solo 2003, più di 700 miliardi di dollari). Un esperimento svolto negli Stati Uniti qualche anno fa ha dato ottimi risultati anche in termini di risparmio per spese mediche e sanitarie. E' stato prescritto a 179 diabetici di tipo 2 di camminare per cinque chilometri al giorno, i soggetti che hanno seguito la prescrizione hanno risparmiato ciascuno 550 dollari per farmaci e 700 dollari per altre spese sanitarie.