>La griglia di partenza
E' di Sebastian Vettel la prima pole position del Mondiale 2011 di Formula 1. Nella gara inaugurale del campionato a Melbourne il campione del mondo della Red Bull è stato il più veloce nelle qualifiche. Il primo ferrarista è Fernando Alonso con il quinto tempo. La prima fila è completata dal britannico Lewis Hamilton della McLaren. L'altro ferrarista Felipe Massa si è piazzato all'ottavo posto.
VETTEL: IMPORTANTE FINIRE GARA, SARA' DIVERTENTE - "Domani l'importante sarà finire la gara, ci siamo prepararti bene, la vettura è affidabile, non sappiamo come le gomme si comporteranno, ma sarà divertente". Sebastian Vettel non nasconde la sua soddisfazione. In Australia come l'anno scorso il tedesco della Red Bull conquista la pole, la prime del 2011, con il tempo record di 1'23"529 senza nemmeno utilizzare il Kers. Le Red Bull hanno confermato la loro superiorità anche con il terzo posto di Mark Webber, tra i due la McLaren di Lewis Hamilton. "Molte cose sono cambiate quest'inverno, la vettura è cambiata - spiega in conferenza stampa Vettel, alla sua 16/a pole - Oggi è stata una grande sorpresa, ci siamo resi conto del lavoro fatto. Per noi sono stati risultati promettenti per domenica, ma questo è solo il primo passo. Vogliamo vincere, la pole è un buon segno per noi del team, abbiamo lavorato duro per arrivare ad avere questa vettura". Contento della prima fila Hamilton: "E' un gran piacere essere qui, una sensazione fantastica - dice il britannico - C'é un bel lavoro da fare, ma abbiamo cominciato bene". Un po' deluso invece Webber, l'altro pilota Red Bull: "Ho avuto buoni giri, ma potevo e volevo fare un po' meglio, devo capire cosa posso fare per migliorare. Sono stato veloce ma non abbastanza".
ALONSO: NON MALE 5/O POSTO MA PROBLEMA E' DISTACCO VETTEL - "Non sono contento della differenza tra noi e la pole, il problema è il distacco dal primo, questo è il problema". Il pilota spagnolo della Ferrari Fernando Alonso non si aspettava una differenza di un secondo e mezzo tra la Rossa e la Red Bull in qualifica, ma si accontenta della quinta posizione che domani "in una gara piena di sorprese e con la variabile gomme" potrà consentirgli di arrivare sul podio. "Dopo la prima qualifica c'é questo choc, ma - avverte il ferrista - anche l'anno scorso la Red Bull ha fatto tante pole ma non altrettanti punti in gara. Non abbiamo usato il 100% del nostro potenziale ma quando lo useremo speriamo di essere più vicini". "Domani - aggiunge Alonso dal paddock dell'Albert Park di Melbourne - spero di poter arrivare sul podio, credo che avremo una gara con molte emozioni e con l'entrata della safety-car. Il podio è il nostro obiettivo. Abbiamo perso competitività, non é colpa dell'asfalto e del freddo. Dobbiamo vedere che nella macchina sia tutto a posto e analizzare i dati. Siamo sorpresi che macchine come Williams e Sauber siano così vicine a noi. Non possiamo dire che Red Bull e McLaren sono più consistenti, oggi abbiamo avuto un risultato negativo. Capisco che oggi ci si aspettava di più. Anche noi ci aspettavamo di più, ma domani partire dalla quinta posizione non è così male. Il problema - ha ribadito lo spagnolo - è il distacco dal primo".
1' SILENZIO PRIMA VIA GP PER VITTIME GIAPPONE - Un minuto di silenzio dedicato alle vittime del terremoto in Giappone sara' osservato sulla griglia di partenza del Gran Premio d'Australia che domenica prossima dara' il via ufficialmente alla stagione 2011 di Formula 1. La Fia, la Fom (Formula One Management) e gli organizzatori del Gran Premio d'Australia si sono accordati sull'iniziativa in segno di solidarieta' non solo per le vittime nel Paese del Sol Levante ma anche per quelle causate dalle recenti calamita' naturali in Australia e Nuova Zelanda. Oltre al minuto di silenzio in programma domenica, le squadre hanno deciso di scendere in pista oggi con una scritta sulle monoposto in segno di solidarieta' per le vittime del sisma in Giappone.