>Tecnologia a favore della sicurezza e del confort (video)
> Sistemi di sicurezza nell'abitacolo (video)
di Luigi del Giudice
La grande stradista della Casa francese mostra meglio le sue caratteristiche essenziali nei viaggi lunghi con la versione dotata di cambio automatico, che accentua ancor più il confort. Abbiamo percorso 3.000 chilometri circa in quattro giorni senza provare alcun senso di stanchezza. Il confort è veramente eccellente. Il nuovo cambio automatico a sei velocità rende il viaggio più piacevole con la sua dolcezza, evitando i classici strappi del cambio meccanico. Molti chilometri sono stati percorsi in autostrada pianeggiante e molti altri in autostrada di montagna con pendenze abbastanza elevate. Parte del viaggio ha riguardato alcuni centri urbani con un traffico anche notevole. Conclusione, il consumo medio si è attestato a oltre 13 chilometri al litro. Vale a dire che su strada il consumo medio registrato è stato introno ai 16 chilometri al litro, con punte sui 17/19, viaggiando a circa 130 orari.
Il nuovo motore 2.0 diesel con il Fap
La vettura che abbiamo provato monta un motore 2.0 litri diesel da 163 cavalli e è dotata del Fap, il filtro antiparticolato. Oltre al consumo interessante, questo propulsore si fa notare per la bassa quantità di emissioni di anidride carbonica. Ma torniamo al viaggio su questa vettura medio-grande (circa 4 metri e mezzo), ma compatta, con un abitacolo spazioso e illuminatissimo per le tante vetrature. Anche il tetto è tutto in cristallo. La capacità interna aiuta molto il confort di viaggio, perché è ai massimi livelli e consente ai passeggeri, 5 vi stanno molto comodi, di muoversi agevolmente. L’equipaggiamento è pressoché completo e non solo per le innumerevoli dotazioni per la sicurezza. L’interno, come vuole la tradizione Peugeot, è elegante con rifiniture eccellenti. Il posto di guida è rialzato e fa letteralmente dominare la strada, oltre a rendere la guida piacevole. Il portabagagli è enorme e vi si può effettuare veri carichi; anche di merce. Insomma, si ha la possibilità di utilizzarla anche per altri scopi. C’è anche la versione a sette posti, ma, naturalmente, in questo caso il portabagagli viene sacrificato.
Robusta, sicura e veloce nello scatto
Già dall’estetica si intuisce che la 5008 è robusta e dà affidamento quanto a sicurezza. Appena si sale a bordo si ha questa sensazione immediata di viaggiare su un’auto che offre quella tranquillità richiesta sulla strada. Il motore è grintoso. L’effetto dello scatto è tale che sembra un propulsore di cilindrata più potente. Ma questo rientra nella tecnica, in continuo sviluppo, di Peugeot sui motori a gasolio. E’ un propulsore molto efficiente che consente alla vettura di muoversi agevolmente su terreni stradali come sullo sterrato. Scattante e veloce, circa 200 orari, 5008 si rivela sicura anche per la serie numerosa di congegni tecnologici che assistono il guidatore. La tenuta di strada è veramente eccellente, come del resto per tutte le vetture della Casa. In curva o in altre situazioni difficili, la 5008 tiene bene la strada, nonostante sia una Suv e, quindi, rialzata rispetto a una berlina. Altro elemento che colpisce è la ripresa. E’ notevole anche nelle marce alte ed evita al cambio automatico di selezionare in continuazione altre velocità. In genere, facilmente seleziona la sesta velocità che è quella che consente di diminuire fortemente il consumo.
Un consumo molto interessante
Il consumo su strada è oltre ogni previsione ottimistica. Se si guida con dolcezza si possono fare anche 20/22 chilometri con litro di carburante. Naturalmente, su strade non accidentate e senza un traffico intenso. Ma anche quando ci si trova nel traffico urbano il consumo è interessante: si fanno dai 10 ai 12 chilometri al litro, secondo la situazione. Su questo lato, la 5008 dà veramente molte soddisfazioni; in particolare, oggi che il carburante sale di giorno in giorno e tutti guardano il consumo con un’attenzione maggiore. E’ chiaro, quindi, che quest’auto è ideale per viaggi lunghi e per una famiglia intera. Consuma abbastanza poco e ha una strumentazione esauriente per le esigenze dei guidatori con pretese medio-alte. E la linea? E’ slanciata, per quanto possa esserlo una Suv; è accattivante per il suo design sportivo e bella, a noi piace, per le rifiniture e l’eleganza.