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Giornata della sicurezza nelle scuole

Coinvolte nell'iniziativa circa 10 mila scuole scuola_296

di Gabriella Ramoni

Un appello al Governo perchè ripristini i fondi per la sicurezza delle scuole e realizzi un piano quinquennale per la messa in sicurezza degli edifici scolastici: lo chiede Cittadinanzattiva in occasione della VI Giornata Nazionale della sicurezza nelle scuole promossa dall'associazione in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile.

Coinvolte nell'iniziativa circa 10 mila scuole. Ovunque si sono svolte prove di evacuazione, corsi di addestramento e primo soccorso, assemblee con docenti, studenti e genitori per valutare le e- ventuali situazioni di rischio delle strutture in relazione alla particolare conformazione del territorio locale.

"Dal nostro annuale Rapporto Imparare sicuri - dichiara Cittadinanzattiva - emerge una situazione diffusa di insicurezza: crolli di intonaco, certificazioni mancanti o non disponibili, scarsa manutenzione.

Ecco alcuni dati:
- solo il 34% delle scuole ha il certificato di agibilità statica, l'agibilità igienico-sanitaria è disponibile nel 39% dei casi,quello di prevenzione incendi nel 37%.

E ancora, la segnaletica è messa male:
- una scuola su 4 non ha le piantine col percorso di evacuazione, le uscite di emergenza non sono segnalate nel 17% dei casi.

In alcune scuole con laboratori scientifici mancano informazioni sulle precauzioni da seguire ed armadi dove riporre sostanze pericolose.

Nessuna scuola tra quelle monitorate da Cittadinanzattiva ottiene il massimo punteggio sulla sicurezza: 12 hanno un giudizio buono, 33 discreto, 56 sufficiente, 24 insufficiente e 7 pessimo (6 di queste sono scuole d'infanzia).

Poco più della metà degli edifici monitorati si colloca in zone a rischio sismico, il 38% ha l'ingresso situato direttamente sulla strada, il 35% ha registrato episodi di vandalismo.

"Tutti elementi - sottolinea Cittadinanzattiva - che fanno da contorno ad una situazione generale di insicurezza". Da aggiungere gli incidenti in costante aumento: nel 2007, dati Inail, ci sono stati 12.912 incidenti tra il personale scolastico e 90.478 tra gli studenti.

Per mettere in sicurezza le 57 mila scuole italiane, tra pubbliche e private, servirebbero 13 miliardi di euro. La stima è di Guido Bertolaso, capo del Dipartimento della Protezione Civile, durante l'informativa alla Camera sul crollo di Rivoli.

Duro Bertolaso per le continue deroghe alla 626: "La legge madre sulla sicurezza nei luoghi di lavoro si applica a tutte le realtà fatto salvo gli edifici scolastici". E' necessario, ha aggiunto, avviare un serio programma di prevenzione, provvedere "sistematicamente" alla manutenzione delle strutture senza aspettare le tragedie e questi interventi, ha detto sono "ancora più urgenti nelle zone a rischio sismico".


Informazioni su www.cittadinanzattiva.it