Champions


Stampa

La Roma vince, l'Inter perde ma passa

Serata con più luci che ombre per le italiane 296_inter_champions

di Claudio Presutti

>> Vai alla cronaca delle partite

Serata in chiaroscuro per Inter e Roma. Anche se sono molte di più le luci delle ombre. Infatti l’Inter, nonostante la sconfitta interna, si qualifica per gli ottavi di finale della Champions League e la Roma, che ha vinto 3-1 a Cluj in Romania, è vicinissima al passaggio del turno e può anche puntare al primo posto del girone.

I nerazzurri, battuti al Meazza dal Panathinaikos (gol di Sarriegi al 69’), dovranno però lottare fino all’ultimo per finire primi nel gruppo B. I greci in classifica hanno ora 7 punti, uno in più dell’Anorthosis, uno in meno della squadra milanese che, per essere certa del primo posto, deve andare a vincere in casa del Werder Brema nell’ultima giornata, anche se potrebbe bastare il pareggio sia in caso di vittoria dei ciprioti sia in caso di pari nel match tra Anorthosis e Panathinaikos.

La Roma in quel di Cluj ha vinto per la terza volta in questo girone e sempre con il punteggio di 3-1. Gli uomini di Spalletti, andati a segno due volte con Brighi e con Totti, sembrano aver definitivamente lasciato alle spalle la crisi che li ha colpiti ad inizio stagione. Ora i giallorossi, complice il pareggio tra Bordeaux e Chelsea (1-1), sono balzati in testa al girone A con 9 punti, una lunghezza di vantaggio sul Chelsea e tre sul Bordeaux. Nella sfida finale di martedì 9 dicembre i giallorossi all’Olimpico se la vedranno proprio con i francesi che, con una vittoria più ampia del 3-1 con cui la Roma vinse in Francia, potrebbero ancora negargli la qualificazione agli ottavi. Allo stesso modo, però, ai capitolini basterà vincere quella partia per essere sicuri di finire avanti al Chelsea (che ospita il Cluj), al comando del girone. Un risultato molto importante perché nel sorteggio le formazioni giunte al primo posto verranno accoppiate con le seconde.

La quinta giornata, martedì sera, ha regalato altri verdetti definitivi, anche tra le squadre italiane. La Juventus è uscita indenne dal gelo di San Pietroburgo. Con il punto conquistato contro lo Zenit i bianconeri hanno ottenuto la certezza aritmetica del passaggio al turno successivo (il sorteggio degli ottavi si terrà il 19 dicembre a Nyon in Svizzera) e messo una serissima ipoteca sulla prima piazza. Anche perché il Real, che ha vinto in Bielorussia, si trova ancora staccato di due punti ed è indietro negli scontri diretti per cui alla Juve basterà pareggiare mercoledì 10 dicembre nell’ultimo turno in casa con il Bate Borisov per conquistare il primo posto.

Sfortunata invece la prova della Fiorentina. Gli uomini di Prandelli sono andati sotto di due reti con il Lione al “Franchi” e non sono riusciti nella rimonta. Alla fine il match si è chiuso con la vittoria dei francesi (rete di Makoun e Benzema per i transalpini e di Gilardino per i viola) e la conseguente eliminazione della Fiorentina. Ora i gigliati possono soltanto puntare al terzo posto, quello che dà diritto a partecipare alla Coppa Uefa. Nella sesta e ultima giornata però i viola andranno a fare visita alla concorrente diretta, lo Steaua Bucarest con una posizione di classifica che gli consente di avere a disposizione due risultati su tre: basterà non perdere in Romania per “scivolare” in Coppa Uefa e non dire addio ad ogni sogno europeo.