Atlante delle crisi / Infanzia


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III Congresso mondiale in Brasile

Dal 25 al 28 novembre, tremila rappresentanti di 110 governi, Ong, agenzie delle Nazioni Unite e migliaia di giovani si sono riuniti a Rio de Janeiro per ribadire il loro impegno contro lo sfruttamento sessuale dei bambini brasile5_296

Il terzo Congresso mondiale contro lo sfruttamento sessuale dei bambini si è chiuso a Rio de Janeiro (Brasile) con la presentazione di un piano di azione che richiama "tutti gli Stati alla ratifica,entro il 2013, della Convenzione sui diritti del bambino".             

Il piano contiene importanti progressi sulle strategie da adottare per contenere le nuove forme del fenomeno, quali Internet e il traffico dei minori. Richiesta l'adozione di "piani nazionali" a protezione dei più piccoli.         

Il summit costituisce il proseguimento del Congresso mondiale di Stoccolma (1996) e di Yokohama (2001). Il terzo Congresso mondiale è organizzato da Unicef, Ecpat (rete internazionale di organizzazioni contro lo sfruttamento sessuale dei bimbi), Governo del Brasile e Gruppo delle Ong per la Convenzione sui diritti dell'infanzia.

Al summit hanno partecipato tremila rappresentanti di 110 governi, Ong, agenzie delle Nazioni Unite e migliaia di giovani per ribadire il loro impegno contro il commercio sessuale dei minori.

"Lo sfruttamento sessuale lascia ai bambini cicatrici psicologiche, a volte fisiche e riduce le loro speranze di condurre una vita dignitosa", dice il direttore generale Unicef, Ann Veneman.


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