La fotografia dell’Ipsos


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Minori pigri e soli

Il 59% passa il tempo al chiuso; 40% mangia di fronte tv divano_296

Il 59% passa il tempo libero al chiuso, il 38% mangia sempre davanti alla tv e 7 su 10 camminano solo mezz'ora al giorno: e' una generazione sedentaria, poco incoraggiata alla socialità per mancanza di tempo, di opportunità o di risorse in famiglia, quella che fotografa l'Ipsos in una ricerca su bambini ed adolescenti tra i 6 e i 17 anni e i loro genitori per conto di Save the Children.

Quasi un quinto dei bambini e adolescenti italiani non pratica attività fisica: tra le cause, assenza sul territorio (20%), costo (25%), malfunzionamenti delle strutture pubbliche e private, insieme al fatto che i genitori non possono accompagnarli (12%).

Per questo, sebbene la televisione sembri ridimensionata rispetto al passato (in media affermano di guardarla per circa un'ora al giorno, specie a pranzo), c'è ancora un 10% di bambini che la guarda per più di 3 ore al giorno, mentre nel weekend diventa l'amica del cuore di 1 su 5.

E ancora, quando si sposta per qualunque esigenza, come andare a scuola, più di un terzo lo fa accompagnato in auto (38%), il 67% cammina meno di 30 minuti al giorno (di questi il 26% lo fa per meno di 15 minuti). Anche le scale pesano: un terzo prende sempre l'ascensore. Essere un tipo sportivo poi non basta più ad essere considerato nel gruppo, almeno non quanto lo e' essere bravi nei videogiochi o saperne di calcio: più della metà dei ragazzini pensa che sia fondamentale (soprattutto a Napoli, il 64%, e in provincia di Roma). E' confortante che il 54% si dedichi alla lettura o il 60% all'ascolto di musica, ma secondo l'Ipsos emerge negli adolescenti la domanda di socialità: il 41% dei bambini deciderebbe stare con i coetanei e il 26% giocare con loro all'aperto.

Anche l'alimentazione presenta zone d'ombra. Più di un ragazzo su 4 mangia la frutta solo un paio di volte la settimana o meno; 2 su 10 non fanno colazione correttamente, a volte fanno pranzo (14%) e cena (13%) da soli o con amici. Ben il 38% dei bambini dichiara di mangiare sempre davanti alla TV, percentuale che sale al 49% al Sud e nelle isole, e il 53% dei genitori non contesta il fatto o non c'e', mentre il restante 47% borbotta ma accetta la situazione.

Connesso a tutto questo c'è il problema dell'obesità. ''Di solito - spiega la ricerca - riguarda famiglie che denunciano difficoltà relazionale o famiglie mono-reddito, in cui le madri sono casalinghe''. ''Emergono criticità legate a contesti socio-economici disagiati - spiega Valerio Neri, direttore generale di Save the Children Italia - spesso l'ostacolo per fare attivita' motoria è l'eccessivo costo''.

L'associazione e Kraft Foods Foundation, in partnership con il Centro sportivo italiano (CSI) e l'Unione italiana sport per tutti (UISP) e con il patrocinio del ministro della Gioventù, lanciano ''Pronti, partenza, via!'', un progetto triennale per sostenere la pratica motoria e l'educazione alimentare attraverso il recupero di strutture o semplicemente informazioni sugli stili di vita corretti cui parteciperanno 66.400 persone (bambini e loro familiari, educatori, insegnanti e nutrizionisti) in 10 città pilota, tra le quali Torino, Genova, Milano, Napoli e Palermo.