Mondiali di nuoto di Shanghai


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Il risveglio dorato di Federica

Pellegrini: ma non è finita. Attesa per i 200 sl pelelgrini_linguaccia_296

''La cosa che mi ha reso più felice e' che quando ho dovuto accelerare l'ho fatto senza mezzi termini: una tattica di gara inedita, molto divertente. Ma adesso bisogna riazzerare tutto, perché non è finita''. Il risveglio dorato di Federica Pellegrini e' all'insegna della serenità così come era stata la vigilia della gara d'esordio ai mondiali di nuoto di Shanghai, i 400 stile, in cui si è presa in scioltezza il primo titolo.

La campionessa azzurra torna in acqua già domani per i 200, prova che la preoccupa di più anche per l'agguerrito campo partenti. ''Da dopo Roma questi 400 li sento la mia gara - ha raccontato la campionessa dopo l'allenamento alla piscina dell'Oriental Acquatic center - però ho ancora realizzato solo un pelino, forse quando cantavo l'inno sul podio''.

Linguacce alla Mick Jagger, sorride lei, e ritrovata voglia di stare con il gruppo. ''Mi è scattato un clic a un certo punto e ho risentito cose che pensavo perse - dice - adesso direi che non c'è proprio nulla che non mi piace. Anzi, io mi piaccio e molto''.

Quanto al cuore lanciato al preparatore atletico (rientrato in Italia dopo il raduno premondiale a Canton) dopo l'oro vinto Federica ci scherza su: ''L'ho fatto per ridere e penso che per lui sia stato bello''.